L’arrivo della Honda come motorista in Formula 1 potrebbe portare a un rimescolamento delle attuale partnership. Dal 2014 con l’avvento dei motori di 1,6 litri turbo con ERS la Formula 1 darà inizio a una nuova era e con soli tre costruttori al via, sarà necessario che almeno uno dei tre si impegni con più di tre squadre per fornire a tutti un motore per poter correre.
Ferrari e Mercedes hanno da tempo dichiarato di voler fornire non più di tre team, motivo per cui con molta probabilità sarà la Renault a doversi impegnare con cinque team.
La situazione però potrebbe non essere la soluzione definitiva perchè i francesi vogliono un impegno meno gravoso per poter lavorare. Escludendo quindi il discorso per il 2014, dal 2015 l’arrivo della Honda in F1 sta attirando alcuni team che vorrebbero collaborare con i giapponesi.
Tra questi Lotus e Williams considerando che la McLaren non può detenere un rapporto di collaborazione in esclusiva con la Honda. La Renault sembra molto interessata a lavorare in un prossimo futuro con soli tre team, Red Bull, Toro Rosso e Caterham mentre Lotus e Williams devono cercare, ma soprattutto decidere la strategia futura.
Mercedes ultimamente ha cambiato rotta, vorrebbe un quarto team da fornire dopo McLaren, Force India e il suo anche perchè dal 2015 perderà i primi, ma naturalmente vorrebbe un accordo a lungo termine. E’ proprio questa opzione che potrebbe fermare team come Lotus e Williams che hanno la necessità di arrivare al 2015 o 2016 per poter lavorare, forse, con la Honda.
A questo punto ci sono tre opzioni per le due scuderie: impegnarsi a lungo termine con la Renault, impegnarsi a lungo termine con la Mercedes oppure perseguire la strada della Honda sottoscrivendo una proroga dell’attuale contratto fino all’arrivo del costruttore nipponico.
Le prossime settimane saranno importanti per questi team chiamati a prendere un decisione in merito al motore da utilizzare in futuro in F1.