Magazine Cultura

I ♥ Telefilm: Ringer

Creato il 26 aprile 2012 da Mik_94
I ♥ Telefilm: RingerDopo Pretty Little Liars si torna a parlare di bugie. Dopo Revenge si torna a parlare di ricatti e doppie identità.
La puntata di quest'oggi è dedicata, infatti, a una recente serie della CW, accolta tiepidamente - lo scorso settembre - da spettatori e critica. Sto parlando di Ringer, telefilm che ha segnato il ritorno sul piccolo schermo dell'amatissima Sarah Michelle Gellar e che, fra qualche mese, andrà in onda su Rai 2. Dopo avere trovato la notorietà con Buffy, l'attrice americana, che, nel corso degli anni, ha collezionato una serie di successi e di deludenti flop in film internazionali, torna - con Ringer - nella “casa” che l'ha vista crescere. Questa volta non deve districarsi tra vampiri e demoni sputati dalla bocca rovente dell'inferno. I pericoli non si nascondono tra le viuzze notturne di Sunnydale o fra i corridoi di un ridente liceo pubblico.E' la grande Mela, in questa nuova serie che la vede protagonista, a diventare labirinto di inganni e covo di tranelli e cospirazioni. E i nemici, chiederete voi? Ce ne sono tanti e nascondono le loro bieche intenzioni in abiti costosi e in austeri chignon. Il peggiore, tuttavia, lei lo conosce benissimo. Insieme hanno condiviso l'infanzia: un susseguirsi estremo di gioie e dolori. Hanno lo stesso volto. Gli stessi capelli biondi, la stessa voce, gli stessi occhi azzurri. E' sua sorella. La sua gemella. Sangue del suo sangue, carne della sua carne.La protagonista è Bridget, trentenne sfortunata ed infelice, il cui trucco pesante e i cui vestiti succinti hanno costituito, per lunghi anni, la sua unica fonte di sostentamento.I ♥ Telefilm: RingerLei vende il suo corpo per vivere. Vende il su corpo perché non ha altra scelta. La droga e il crudele Bodaway Macawi sono i suoi carcerieri: le cause che le impediscono di cambiare e di risorgere dalle sue ceneri. Una notte assiste all'omicidio di una ragazza e, per paura di testimoniare contro l'influente Macawi, il giorno del processo scappa e si rifugia negli Hamptons, presso Siobhan, la sorella gemella che non vede da tanto tempo.Hanno lo stesso DNA, gli stessi tratti somatici, ma le loro vite hanno preso strade completamente diverse. Siobhan si è affermata nell'alta società di Manhattan. E' elegante, raffinata, felicemente sposata e ha ridotto il passato a un ricordo appannato e vago. La sua vita però è solo apparenza. Vuota, ma tremendamente luminosa. Mentre sono in barca a scambiarsi confidenze e ricordi d'infanzia, Siobhan commette un gesto estremo e impensabile. Si getta in mare e l'infinito dell'oceano diventa la sua tomba. Distrutta e tormentata dai suoi aguzzini, Bridget decide semplicemente di prendere il posto di sua sorella. Nessuno, a parte lei, è a conoscenza del suo suicidio. Uno scambio di documenti, un radicale cambio d'abito e una nuova vita per ricominciare. Forse è sbagliato, ma Bridget non ha altra scelta. Vuole scrivere un nuovo capitolo nella sua vita di sofferenza e tragedie. Vuole rimediare ai suoi errori e anche a quelli di sua sorella. Vuole vivere per lei. Nel momento in cui, sotto false spoglie, metterà piede nell'attico che era appartenuto alla sorella e al suo affascinante marito – Andrew- , nulla sarà come prima. Il tendone cadrà e la vita di Siobhan verrà svelata in tutte le sue sfaccettature e in tutte le contraddizioni che l'hanno caratterizzata. Un matrimonio in crisi, una relazione adulterina con il marito della sua amica di sempre, un rapporto conflittuale con la figliastra adolescente, il marcio dietro una vita da favola. Comunque, semplici problemi di una coppia altolocata: nulla in confronto all'inferno che era la sua vecchia vita. Quando, però, il suo cuore si accenderà per l'amore verso Andrew e la sua incolumità sarà messa in pericolo dall'aggressione di un cacciatore di taglie dall'identità e dal movente sconosciuti, Bridget si renderà conto di essere protagonista di un complotto ordito ai suoi danni. Una marionetta nelle mani di un'oscura eminenza grigia. Sua sorella non è affatto morta. Si nasconde a Parigi e, sotto le luci soffuse della città e tra le braccia di un nuovo amante, tesse indisturbata la sua tela di complotti.I ♥ Telefilm: RingerNon nascondiamolo: il plot di questa nuova serie era potenzialmente esplosivo! Al servizio di un'ottima sceneggiatura, l'indiscutibile charm della Gellar (impegnata nel doppio ruolo di “carnefice” e “vittima”), il talento dell'inglese Ioan Gruffudd (I fantastici quattro; Titanic) e l'affermata rete che ha ospitato le celeberrime serie “Supernatural”, “The Vampire Diaries” e “One tree hill”. Come quasi ogni serie TV (vedi Pretty Little Liars!), ci sono alti e bassi. Picchi e vette. L'affascinante ambientazione è sottolineata da una fotografia priva di sbavature; il glamour dell'ambiente da una ritmata colonna sonora; l'intrigo dell'intreccio da un crescendo di colpi di scena. Le prime puntate sono un crescendo di tensione e mistero, un climax sapientemente orchestrato. Qualcosa, però, non funziona. Il meccanismo si intoppa. Crollano gli ascolti e, dunque, il consenso del pubblico. Decisione comprensibile quella di non voler proseguire con una seconda serie, ma, per me, non condivisibile!Ancora tanti dubbi rimangono irrisolti, ancora è tanta la voglia di vedere la talentuosa protagonista mettersi alla prova con intrighi e spietati tranelli. Il telefilm mantiene tutte le premesse di partenza, ma una regia più dinamica e meno televisiva ne avrebbero accentuato le venature thriller. Rimane una versione di “Gossip Girl” più matura e torbida. A differenziare le due serie, però, c'è una differenza sostanziale di spettatori!Il resto del giudizio lo lascio a voi! Cosa ne pensate? Condividete la decisione dei produttori o, come me, siete rimasti amareggiati dalla quasi definitiva cancellazione della serie?

Potrebbero interessarti anche :

Ritornare alla prima pagina di Logo Paperblog

Possono interessarti anche questi articoli :