Anzi, vista la mega introduzione e le completissime recensioni di ogni film, forse c'è pure più impegno del solito :)
Imperdibile per gli appassionati di trash, di horror e di dinosauri, anche se, purtroppo, di tutte e tre le cose insieme è difficile (ma almeno uno tra i lettori so che c'è)
Dopo un po’ di puntate “serie”, volevo ritrovare uno spirito più goliardico, anche se così facendo non si potrà parlare di “tesori nascosti”…ma di “patacche nascoste” (e per fortuna che sono nascoste!).Parliamo di film horror i cui protagonisti sono nientepopodimeno che….DINOSAURI ASSASSINI!
Un argomento che non può non affascinare, o perlomeno incuriosire. Del resto chi, da bambino, non collezionava i giocattoli di gomma che raffiguravano i dinosauri? Ricordo ad esempio un mio compagno delle elementari che ne aveva così tanti da ricoprire la fauna di varie ere geologiche…E poi chi non ha visto Jurassic Park di Spielberg, restandone almeno un po’ affascinato?Sarà forse sull’onda del successo di quello che sono stati fatti un paio di film – non di avventura, bensì horror - con risultati, però, davvero pessimi. Dall’altro canto, a onor del vero, va riconosciuto che non è facile girare film sui dinosauri, a meno che non si abbia a disposizione un budget di un centinaio di milioni di dollari.Mettiamo subito le mani avanti: i film che seguono sono ciofeche di dimensioni gigantesche (come i dinosauri). Il punto è che sono così brutti, ma così brutti, che potrebbero perfino piacere un poco, o almeno far sorridere.Ma se son così brutti, perché commentarli? Non so. In realtà è stata una mia personale curiosità quella di voler vedere fino a quali baratri di felice incoscienza l’horror possa sprofondare - e magari pure trascinarti ;-)CARNOSAUR (1993)Carnosaur è una chicca dei b-movies, molto trash e divertente. Sono veramente pochi i film così assurdamente brutti da risultare belli; tra l’altro, se uno ci riflette un po’ sopra, guarda caso la maggior parte di essi affonda le proprie radici nei mitici anni ‘80 o inizi anni ‘90 (praticamente, il periodo in cui qualsiasi scemenza era ammissibile, perché lo spirito di quegli anni rendeva tutto bello e magico).
Perciò, se avete vissuto – anche solo di striscio – quell’epoca, la visione di Carnosaur potrebbe persino rivelarsi (inaspettatamente) piacevole. E c’è pure una sorta di “profondità” (se così si può chiamare), che consta di una protesta di carattere etico-ecologico: la razza umana, infatti, si sta comportando in modo egoista e tiranno nei confronti della terra, degli animali e dell'ambiente. Gli uomini si comportano come se fossero Dei, padroni dell’universo e unici proprietari del pianeta, essi sfruttano e inquinano, usano, gettano, sporcano, uccidono…Per fortuna c’è un’improbabile scienziata, una che sembra la tata buona delle sit-com e che a guardarla penseresti che ha il QI di un animale domestico, ma in realtà è un genio, anzi, a quanto si dice di lei, è una "che a colazione si mangia schemi di ingegneria genetica".La scienziata ha uno scopo nobile e lungimirante, al fine di fermare le nefandezze umane e salvare il pianeta: CANCELLARE LA RAZZA UMANA E RESTITUIRE IL PIANETA AI SUOI LEGITTIMI PROPRIETARI: I DINOSAURI.La scienziata, fingendo di lavorare ad esperimenti genetici sui polli per incrementarne le dimensioni a fini commerciali, lavora in realtà per la sua mirabolante idea: crea in laboratorio una malattia di sua invenzione, a causa della quale le donne restano incinte…ma non partoriscono bambini, bensì uova, col dinosauro dentro. Tuttavia non si limiterà a fare ciò, ma riuscirà a ricreare in laboratorio un vero e proprio Tirannosauro. Questo poi è realizzato con effetti speciali tanto dozzinali da suscitare simpatia… è un dinosauro di gomma proprio come quelli che ci regalavano quando eravamo bambini…messo in sovraimpressione per farlo sembrare gigantesco...con movimenti gommosi…Insomma, questo è un film che ha tutte le qualità per piacere agli amanti dei b-movies trash.La scena finale poi fa sbellicare dalle risate, l’avrò vista otto volte di seguito.
AREA 407 (2012)
Tuttavia, si riesce tranquillamente ad arrivare alla fine e a provare un certo coinvolgimento nella vicenda. Le due ragazze protagoniste sono due sorelle, peraltro davvero odiose e hanno pure una voce fastidiosa, ma per fortuna sono loro due che riprendono tutto, quindi stanno fuori dal campo visivo dello spettatore e parlano poco (non rompono troppo le balle, in altre parole).L'aereo sul quale si trovano le ragazze precipita su un’isola deserta, tipo Lost. I superstiti si radunano e cercano di medicare i feriti, in attesa dell'arrivo dei soccorsi.Il primo problema è che i soccorsi non arrivano. Il secondo problema, più grave, è che il luogo in cui l'aereo è precipitato, pur essendo desolato, non è inabitato...tra i boschi si nasconde una sorpresina, anzi….una sorpresona: UN TIRANNOSAURO. Non si sa perché ma è così.Non c’è bisogno di dire che da lì in poi sarà una divertente mattanza. Tutto comunque è ben fatto, tranne una scena spaventosamente assurda: i superstiti, inseguiti dal tirannosauro, scappano nel bosco e trovano un casolare in mezzo alla radura... si precipitano quindi tutti dentro e chiudono la porta. Il problema è che dietro di loro sta arrivando di gran carriera il tirannosauro, che, sparato ad una velocità supersonica, sbatte il testone contro la porta, aprendola per metà. Quindi lui spinge da fuori per entrare, mentre dentro le persone spingono la porta per chiuderlo fuori, finché non danno un grosso strattone e gli schiacciano la faccia tra la porta e lo stipite, lui poveraccio tira un urlo pazzesco e se ne va…Ma dai, roba da pazzi!Non è un filmone, lo ammetto. La verità però è che si lascia guardare. Il finale, prevedibilissimo, è comunque godibile.
TRIASSIC ATTACK (2010)Film abbastanza recente, appartiene al prolifico filone dei monster movies girati soltanto per la televisione, quindi non è nemmeno troppo horror perché ci va giù molto “morbido”. La trama parte come tantissimi film di questo tipo: c’è un ricco affarista, che vuole costruire un mega supermercato in una ridente ma povera cittadina della provincia americana, guarda caso proprio sui terreni sacri ai pellirossa (è un classico: mai, ma proprio mai, costruire case sui terreni sacri ai pellirossa o nei pressi di cimiteri indiani, porta sfiga…lo sanno tutti ormai!).
Tra gli abitanti c’è infatti un indiano (mi pare si chiami Dakota, come lo Stato) che si oppone duramente alle invasive nuove costruzioni, ma le sue proteste non vengono ascoltate…allora gli viene un’idea “geniale”. Va nel museo storico del paesino (dove sono custoditi scheletri di dinosauri interi, manco fosse il museo di Los Angeles) e pratica un antico rito indiano, invocando gli spiriti dei “Padri Spirituali” affinché proteggano le loro terre…Il punto è che i Padri Spirituali lo prendono fin troppo in parola, anzi vanno oltre quanto richiesto, perché oltre proteggere le terre antiche, uccideranno tutti. Infatti gli spiriti prendono possesso degli scheletri di tre dinosauri del museo: uno pterodattilo, un velociraptor e ovviamente un gigantesco tirannosauro - e da qui parte la mattanza. Peraltro non faranno distinzioni tra gli indigeni provinciali e i cittadini “invasori”.Mi viene in mente la vecchietta di colore del trailer di Jeepers Creepers, quando descrive l’omonimo mostro: lo sguardo di lei si incupisce, sgrana gli occhi e, assumendo un’espressione a metà tra il terrorizzato e il pesce-palla, esclama: “Lui mangia!”. Cioè, lo descrive non per cosa esso sia, ma con l’azione che esso fa: “Lui mangia” (ovviamente sottintende che mangia persone). Come fosse un’abitudine, un hobby, anzi di più, un mestiere: cosa fa? Lui mangia. Cosa studia? Lui mangia. Cosa gli piace? Lui mangia.Ecco, i tre dinosauri fanno lo stesso di Jeepers Screepers: mangiano persone :-) Ma nemmeno le mangiano, in realtà le masticano soltanto…infatti, come detto, non sono dinosauri, ma sono soltanto “scheletri” di dinosauri…perciò anche se mangiano, non si nutrono, non assimilano nulla. Masticano, ma poi i pezzi delle persone gli cadono giù dalla bocca…perché sono privi di apparato digerente.Quindi, tutto ciò è solo un grosso spreco di cibo…quando passano, lasciano sul campo un’enorme quantità di pezzi di persone masticate, ma non mangiate e quindi non riciclate. Il lato positivo è che almeno i dinosauri non diventano più grossi di quel che sono, l’aspetto negativo è che gli rimane un forte appetito sempre insoddisfatto. Braccia, gambe, tronchi, teste umane, lasciano in giro davvero di tutto. Ma almeno non cagano.Arriva addirittura l’esercito: a suon di lanciamissili, li sfascerà in mille ossicini. Il problema è che, una volta che le ossa sono sparse ovunque, un’ignota forza indiana fa sì che esse si ricongiungano e il dinosauro si riformi, tipo Jeeg Robot d’Acciaio quando gli lanciano i componenti…Insomma, stare alla larga da questo film.