Ecco quali sono stati i protagonisti in positivo e in negativo della sesta giornata del girone di ritorno del campionato di serie A.
Top
Montella (Catania); l’allenatore campano è il principale protagonista dell’0ttimo campionato della squadra siciliana. Con una partita da recuperare si trova a 3 punti dall’Inter di Ranieri e a 5 dalla Roma. E’ riuscito ad amalgamare un gruppo composto da tanti argentini e da italiani giovani ed esperti. Tra questi meritano una citazione Giovanni Marchese, terzino sinistro classe 84′, autore di un gol strepitoso e Nicola Legrottaglie, che con la sua esperienza ha comandato la difesa senza commettere sbavature.
Denis (Atalanta); mette ko con la sua tripletta la Roma di Luis Enrique. Nei 3 anni precedenti in Serie A l’ariete argentino aveva segnato 17 reti; in questa stagione è già a quota 15. Juan e Heinze si ricorderanno questa partita per un bel po’…
Ramirez (Bologna); porta in vantaggio il Bologna con una rete di tacco da autentico fuoriclasse. Questo giovane uruguagio ha tutto per diventare un grande giocatore. Per la squadra rossoblù, la prossima estate, sarà difficile rifiutare le offerte che arriveranno dai grandi club.
Flop
Inter; ennesima sconfitta per la squadra milanese che non sembra avere le forze per uscire da questa situazione complicatissima. A fine anno Moratti dovrà avere il coraggio di non rinnovare i contratti di tanti big che per raggiunti limiti d’età non possono più essere utili alla compagine nerazzurra. Si dovrà ripartire da zero e creare un gruppo nuovo, composto prevalentemente da giovani di qualità. Guardiola sarebbe l’allenatore ideale per dirigere questo progetto.
Larrivey (Cagliari); non basta un gol su calcio di rigore per guadagnarsi la sufficienza. Anche contro il Lecce l’attaccante argentino sbaglia due gol clamorosi, il primo a porta vuota dove non è stato in grado di spingere un pallone in rete, risultando come al solito goffo e lento. In 5 anni con i sardi ha segnato 9 reti (due su rigore) in 82 partite.
Fiorentina; periodo nero per i viola in piena crisi di gioco e di risultati. La squadra con 28 punti è in piena lotta salvezza; il match di domenica prossimo contro il Cesena e quello di recupero con il Parma saranno fondamentali per rilanciarsi in classifica.