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I tre Step (estivi) del serial dipendente

Creato il 07 settembre 2013 da Sgruntreviews
 I tre Step (estivi) del serial dipendenteUn saluto a tutti cari serial dipendenti! Sono sparita nel vortice estivo...ma questo non mi ha allontanato dalla mia dipendenza, anzi diciamo che ho esplorato tutte e tre gli step da dipendenza da serie, non sapete quali sono? 
Ecco la mia personale esperienza!
- Il primo Step è stato “recuperare una serie già andata in onda e conclusa”. Sono anni che mi ripromettevo di farlo e alla fine ho recuperato i due terzi delle puntate di Star Trek, il motivo? Perché anni fa J.J.Abrams con la sua visione (spazio temporale) alternativa mi aveva incuriosita e poi perché da vera nerd (sì, ho anche questo difetto) non potevo non guardare la serie per antonomasia. Difatti la serie ha segnato la fantascienza moderna anticipando temi e modelli di film e serie tv ma anche di numerosi oggetti hi-tech che oggi usiamo quotidianamente oppure sono ormai obsoleti. Un esempio? Il “dispositivo” con cui il capitano Kirk nel lontano 1966 comunicava con l'Enterprise altro non era che uno star tac, oppure i dispositivi per la comunicazione assomigliano ai recenti auricolari bluetooth. Inoltre molti amici Trekkie (fan della serie) mi hanno assicurato che se andassi avanti con la serieTv The Next Generation troverei gli antenati degli Hard Disk esterni, dell'arcinoto Ipad ma soprattutto degli appena usciti Google Glass. Ora tutto questo può sembrare inverosimile, ma vi assicuro che i rimandi sono più che evidenziati nelle loro funzioni e si ripetono per le varie puntate.  La serie nel suo complesso è molto bella e bizzarra, rivedere oggi gli albori dei trucchi, dei mostri e delle scenografie senza interventi di CGI è stato molto divertente XD In fondo è una serie che ha più di quarant'anni e in questi tempi si sa come il genere fantascientifico si è evoluto. Ma le storie rimangono comunque originali e ben sviluppate (anch'esse molto copiate). Ma l'idea di una serie che attraverso la fantasia vuole esplorare lo spazio con intenti assolutamente pacifici, senza guerre di conquista o di ribellione, è molto piacevole; le uniche tensioni sono quelle che si provano per l'astronave e il suo equipaggio e per il resto è un viaggio verso “l'ultima frontiera”.

- Il Secondo Step è stato “Seguire una serie già cominciata.” Per me l'estate televisiva vuol dire il premio oscar Aaron Sorkin che ritorna con le sue notizie e il telegiornale della ACN. Sto parlando di The Newsroom, per chi non la seguisse, è una serie impostata con l'intento di ripercorre i principali fatti di cronaca americana e notizie mondiali misti alla finzione di questa redazione fittizia che lavora per la produzione e la messa in onda delle news. La serie è “difficile” per il ritmo con cui parlano (dialoghi veloci in stile Una mamma per amica) e per i retroscena delle notizie. Essendo un'europea è difficile comprendere cosa suscita lo scalpore dell'opinione pubblica americana, ma le critiche e le storie sono così risapute che affascinano per il mondo in cui vengono mostrate ad ogni puntata. Io l'adoro perché oltre ad essere scritta veramente bene è una di quelle poche serie che mi tiene incollata per tutti i 50 minuti (è una serie HBO di 10 puntate) e questa seconda stagione avendo trovato una bellissima storyline da collante (una finta operazione americana sui crimini di guerra) riesce ad  amalgamare il tutto, tra la realtà e anche gli interessi amorosi in redazione. Ve la consiglio se volete vedere qualcosa di nuovo, tra l'altro la prima stagione andrà in onda quest'autunno su Rai Tre in seconda serata (pessima scelta di rete e orario, mah meglio di niente ^^”)

-Il Terzo ed ultimo Step è stato “Seguire una serie nuova”. C'erano state diverse “proposte” agli inizi di maggio ed ho cominciato a vedere Ray Donovan della Showtime. Per chi non la seguisse, Ray Donovan è un avvocato che usando mezzi al di fuori della legge risolve i problemi dei personaggi famosi a Los Angeles; sarebbe riduttivo definirlo un crisis manager alla Olivia Pope di Scandal perché a rendere complesso il suo personaggio c'è anche l'intreccio familiare con i fratelli e il padre, nonché con la sua attuale famiglia, che restituisce un ritratto interessante di come potere e crimine viaggiano in maniera indissolubile. Quindi se amate le serie con le tinte un po' da gangster con attori veramente bravi (nel cast ci sono Liev Schreiber e John Voight) ve lo consiglio, anche perché la caratterizzazione dei personaggi è molto curata, come raramente viene fatto per la tv, in genere si tende a delineare uno scenario in cui i personaggi si muovono, qui siamo di fronte ad uno scenario pressoché identico in cui i personaggi si esplorano e cambiano per via dei forti attriti o vecchie faide che riemergono.

Voi avete seguito qualche serie nuova o conclusa? Me ne consigliate qualcuna ora che in America si stanno per preparare a una nuova stagione?

Alla prossima settimana,


I tre Step (estivi) del serial dipendente

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