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I Twabaa e la pigrizia dell'homemade

Da Saramartina21
Pubblicato da monica pennacchietti a 14:14 I Twabaa e la pigrizia dell'homemade A volte capita.
Ma no,non a volte.
Non è che perchè si è foodblogger si abbia una specie di investitura papale.La foodblogger può anche aver voglia di non cucinare.E vista l'appartenenza al cromosoma XX  può non aver voglia di cucinare ma contemporaneamente aver un certo languorino,"non proprio fame ma voglia di qualcosa di buono".
Ma la qui presente e nullatenente Emporio 21 non ha a disposizione il mitico Ambrogio della pubblicità dei Ferrero Rocher,quindi deve :o far finta di nulla(ma mentre nella maggior parte delle case vige il detto:Al cuor non si comanda,a casa mia va per la maggiore:Alla pancia non si comanda) oppure alzare le molto onorevoli terga e realizzare qualcosa con le proprie sante (giammai) manine.
E allora tre uova svogliate incontrano una ciotola sonnacchiosa.Non peso nulla..uso un bicchiere per l'olio e lo zucchero e poi giù tanta scorza di limone come se piovesse .Arriva la farina,la unisco mano mano finchè gli altri ingredienti ne hanno abbastanza e poi un pò di lievito.Cinque,solo cinque minuti sono trascorsi.
La materia c'è,ora manca la forma
Un piccolo pezzetto di pasta altrettanto svogliato e la punta di un mestolo di legno.Faccio una pallina,appoggio sulla spianatoia e infilo al centro..va beh,non ho voglia di essere precisa, magari un pò più su o un pò più giù,ecco ci infilo il manico della "cucchiarella" di legno e giro giro,e come per magia si forma un biscotto con il buco al centro.E cosi via E poi inforno e aspetto solo dieci minuti.
Dieci minuti per preparare un thè,per scegliere qualche bella pagina da leggere.Dieci minuti per sentirmi soddisfatta di me stessa.Pochi ingredienti,poco tempo.Ma un risultato buono,leggero.Un profumo che sa di casa,che sa di buono.
Perchè l'home made è uno stile di vita,ma anche una coccola.
Ma non è detto che sia anche un processo lungo.
Basta poco,che ce vò!

Con questa ricetta partecipo al contest di Roberta di The Dreaming Seed Happiness is homemade
(ricetta tratta da OrientCuisine con alcune modifiche).Potete sostituire la scorza del limone con dello zenzero o semini di cardamomo.


Twabaa

3 uova
1 bicchiere di zucchero
1 bicchiere di olio di mais
1 scorza di limone grattugiata
1/2 sacchetto di lievito
farina quanto basta

olio e zucchero per spennellare

Mescolare con le fruste elettriche uova e zucchero.Unire l'olio,il limone e la farina tanta quanta ne occorre.Infine aggiungere il lievito.
Staccare un pezzettino di pasta,formare una pallina.Prendere un mestolo di legno,infilare la punta del manico al centro della pallina,appoggiare su un piano infarinato e formare un buco girando velocemente.Continuare fino ad esaurimento dell'impasto.
Spennellare i biscotti ottenuto con dell'olio,cospargere di zucchero semolato.Infornare a forno caldo (180 gradi) per una decina di minuti.Se al termine del tempo di cottura sono ancora pallidi,azionate per due minuti il grill.
I Twabaa e la pigrizia dell'homemade
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