I Vampiri Energetici (Parte 3/4)

COME RICONOSCERE I SINTOMI

La presenza di un vampiro di energia può produrre fastidio, ansia, nervosismo, inquietudine, tensione, dubbio, riduzione dell’attenzione, stanchezza eccessiva.

Quando l’energia comincia a scendere, si manifesta uno stato di insoddisfazione, scontentezza, ostilità verso la realtà. Si tratta di situazioni emozionali che possono sfociare anche in malesseri fisici (disturbi psicosomatici) come mal di testa, blocchi digestivi, inspiegabile debolezza, tosse nervosa ed in alcuni casi in disturbi più seri.

In ogni caso, ci si sente improvvisamente sotto tono, sfiduciati, incapaci di uscire da una sorta di immobilismo delle emozioni. Un vampiro energetico, proverà a farti isolare da amici e partner per poter avere maggior presa.

I vampiri energetici amano nascondersi dietro a battutine taglienti e critiche piuttosto che affrontare apertamente le persone di cui hanno timore. Spesso usano anche una maschera di falsa cordialità ed amicizia che nasconde il vero intento che è quello di servirsi degli altri per ottenere dei benefici senza dare nulla in cambio. Tendono a manifestare un eccessivo criticismo verso il comportamento altrui. Di solito, non rispettano alcuna regola del gruppo in cui decidono di mietere vittime, anche se dicono il contrario.

Uno dei sintomi per riconoscere se sei caduto sotto l’influsso di un vampiro energetico, è che la sua presenza ti metterà di cattivo umore. Se il legame che si crea è di dipendenza, però, potrebbe avvenire l’esatto contrario provocandoti un malessere, quasi un bisogno morboso, che ti toglierà l’energia lasciandoti stanco e demotivato. Malgrado il suo atteggiamento amichevole, avrai la sensazione che questa persona non ti rispetti e la sua presenza potrà darti fastidio o metterti in imbarazzo.

Un indicatore importante dell’essere sotto l’influsso vampiresco è avere roller coster (montagne russe) emozionali, ovvero, inizi inconsapevolmente ad avere frequenti sbalzi d’umore. Passi velocemente dall’allegria alla tristezza, dall’euforia alla noia, dalla razionalità alla collera. Queste improvvise ed incontrollate variazioni avvengono tutte le volte in cui entri in relazione con il vampiro che, succhiandoti energia vitale, ti porta ad un livello più basso di quello in cui ti trovavi prima del contatto. Nei momenti di calo emozionale, potrebbe capitarti di combinarle di tutti i colori. Sai quei periodi in cui pensi: “non ne combino una buona?”.

La presenza invasiva del vampiro energetico, la sua carica negativa, sono fattori psicologicamente talmente pesanti da sostenere, che in alcuni casi non si può fare altro che tentare di attenuarli assecondandolo in una specie di piacere. Un piacere masochistico, ovviamente, che porta ad agire come un robot oppure in modo antagonista (opposto) alle richieste del vampiro. In entrambi i casi si sta subendo un controllo totale sul modo di scegliere come agire.

A lungo andare, la persona che ha roller coster emozionali, potrebbe essa stessa mettere in campo un comportamento da vampiro sottraendo energia alle persone che le sono vicine. Si viene a creare, così, una sorta di catena di Sant’Antonio in cui si sottrae energia all’altro, fortunatamente a livelli via via inferiori. Quanto più la persona è vicina ad un vero vampiro energetico, tanto più forte sarà il suo duplicarne l’atteggiamento su altre vittime.

Quindi, un altro sintomo è che le cose intorno a te iniziano a peggiorare: sul lavoro inizi a fare errori che prima non facevi o dimenticare le cose; nella vita personale le litigate aumentano; insomma, osservi un peggioramento progressivo della tua vita e non sai spiegartene le cause.

Una delle tipiche modalità di attacco del vampiro, consiste nell’avvicinarsi alla vittima per sottrarle del tempo che essa aveva intenzione di usare diversamente. Lo farà in diversi modi: manipolando, impietosendo, criticando. In tutti i casi si aspetterà che tu condivida le sue idee, pena la tua svalutazione. Il suo fine, dunque, è ottenere la tua attenzione, non per dialogare, ma solo per avere conferme ai suoi pensieri. Ti potrebbe trasmettere una sorta di confusione mentale che ti porterà ad ascoltarlo come un automa.

La negazione del riconoscimento di meriti oggettivi è un altro modo che il vampiro energetico può utilizzare per sottrarti energia, che ha come obiettivo il limitare il tuo raggio d’azione affinché tu non prenda troppo potere. Questo comportamento può scattare sia in un ambiente dove la competizione è parte del gioco, sia in un gruppo in cui i componenti dovrebbero collaborare assieme per perseguire un fine comune. L’azione del vampiro si manifesta screditando i risultati ottenuti dalla persona e facendo notare, falsamente, che essi non hanno molto valore, oppure si debbano attribuire alla fortuna, o a certi favoritismi, o a un talento che si limita ad un solo campo e che mai potrebbe esprimersi se non ci fossero gli altri a sopperire alle sue carenza.

Il vampiro agisce alle spalle della vittima, creandogli intorno un ambiente improvvisamente e stranamente freddo. Alcune persone, sotto la manipolazione del vampiro, iniziano a guardare la vittima con diffidenza e sospetto ed il gioco è fatto!

Nel prossimo articolo parlerò di come crearsi uno scudo protettivo, per restare sempre aggiornato puoi cliccare su SEGUIMI nel pulsantino in alto a destra.