rieccoci a venerdì: oggi per partecipare all'iniziativa di HomeMadeMamma ti parlo brevemente di un romanzo letto a dicembre insieme al Gruppo di Lettura Bryce's House, cioè RITRATTO DI SIGNORA di Henry James, pubblicato nel 1881.
L'ho letto con molto interesse perchè ero prorio curiosa di vedere se mi sarebbe piaciuto (avevo timore di annoiarmi un pò, lo confesso).
Ebbene, è stata una piacevole sorpresa, una lettura interessante e gradevole, contrariamente a quanto mi ero immaginata.
Le vicende di Isabel, giovane americana rimasta orfana che segue in Inghilterra una sua zia ed entra in contatto con un mondo diverso a quello a cui era abituata, mi hanno tenuto compagnia per parecchi giorni. Infatti, ho letto senza correre, con calma, affezionandomi un pò alla volta ai personaggi.
Ho amato Ralph, il cugino della protagonista: mi ha colpito e anche un pò intenerito con i suoi problemi di salute che gli tolgono speranze di una vita lunga e felice, ma con allo stesso tempo un'ironia e un'intelligenza che lo rendono originale. Comprendo quindi i sentimenti di Isabel nei suoi confronti, anche se poi la giovane protagonista fa scelte che la portano a vivere una storia che la delude e la amareggia, rendendola moglie infelice del signor Osmond.
Anche la figura del vecchio zio acquisito (in quanto marito della zia), che intesse un rapporto subito diretto e particolare con Isabel, mi è piaciuta.
Tutti i personaggi che ruotano intorno alla protagonista lasciano il segno (chi più in positivo, chi più in negativo) e questo è un pregio perchè non sempre così avviene nei romanzi: a volte ci sono figure non ben delineate, poco incisive, cosa che qui non ho riscontrato.
Mi ripropongo di vedere anche il film, che mi dicono sia ben fatto. Mi incuriosisce vedere l'interpretazione di Nicole Kidman nei panni di Isabel.
<< La sua vita sarebbe stata in armonia con la più piacevole impressione ch'essa poteva produrre: voleva essere ciò che sembrava e sembrare quel che era.>>
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