Poco più di un anno fa ho postato un articolo in cui evidenziavo un qualcosa di eclatante e dal mio punto di vista estremamente grave.
Il tutto riguardava Vittorio Brumotti, il campione di Bike Trial che nel programma striscia la notizia si impegnava in pericolosissime esibizioni (come ad esempio saltare giù con la sua bicicletta dal primo piano di un palazzo abbandonato ...) assolutamente senza protezioni di sorta e senza casco.
Cosa assurda, perchè in tutte le esibizioni e le gare di questo sport il casco è obbligatorio e lo stesso Brumotti lo indossa.
A striscia pero' no...forse sarà per mettere in bella mostra la sua capigliatura cotonata alla Chantal Biya ?!?!?
Lo stesso Brumotti ha dichiarato a Topolino (si,si...proprio a Topolino!!! il famoso fumetto letto da milioni di bambini...) che non usa il casco a Striscia la notizia perchè le sue esibizioni sono talmente pericolose che in caso di incidente il casco non servirebbe a nulla.
Geniale!!!
Capite concetto ha Brumotti della sicurezza ?
E' un po' come se Valentino Rossi dicesse che lui non vuole più usare il casco perchè se si schianta a 300 all'ora non gli salverebbe la vita!
Che poi un capitolo a parte lo meriterebbe Striscia la Notizia che si sarebbe scagliata contro una cosa del genere se l'avessero fatta in un altro programma tv.
Mi sono sempre chiesto quale fosse la posizione dei vertici del Bike Trial.
Non trovando nessuna dichiarazione ufficiale ho mandato una mail a Giuliano Gualeni che è il Delegato Nazionale BIU (BikeTrial International Union) e Massimo Iacoponi, responsabile nazionale bike trial (UISP)
Entrambi hanno risposto alla mia mail ed oltre a precisare che l'ultima esibizione ufficiale di Brumotti per il BIU e UISP risale al 2007 hanno fortemente deplorato il comportamento diseducativo ed intrinsecamente pericolosissimo delle esibizioni televisive di Brumotti.
Entrambi mi hanno confermato le numerosissime lamentele pervenute ed il fatto che loro stessi hanno sollecitato l'uso del casco durante le esibizioni a Striscia la Notizia.
Hanno inoltre detto che il Bike Trial come soprt ha delle regole precise e per nessun motivo potrebbe prevedere il mancato uso delle protezioni come il casco.
Ringrazio moltissimo i vertici del bike trial italiano per le cortesi risposte.
Sottolineo, assieme a loro, come il Bike Trial è uno sport serio e come tale non ammette che lo si pratichi in maniera irresponsabile veicolando un messaggio negativo che viene percepito dalle fasce di utenti televisivi più a rischio e vulnerabili, ovvero i bambini e gli adolescenti che hanno come esempio uno spericolato che in barba alle più elementari norme di sicurezza mette a rischio la sua incolumità solo in nome dell'apparire e dello spettacolo.
Caro Brumotti, metti il casco in televisione perchè (purtroppo ) sei un esempio per tanti bambini e ragazzini !!!
Il tuo è uno sport non uno spettacolo.
Ogni giorno migliaia di sportivi e persone comuni lo usano e molti di loro devono la vita proprio a questo orpello che tu trovi così fastidioso....