Alla fine, anche questo viaggio è terminato. Dopo una settimana intensa e piena di sorprese, la giuria capitanata da Steven Spielberg ha ufficialmente decretato i vincitori del 66° Festival di Cannes. Nessuna sorpresa per quanto riguarda le scelte dei due premi più importanti (il Gran Premio della Giuria e la Palma d’Oro ): ad aggiudicarseli, in ordine, sono stati Inside Llewyn Davis dei fratelli Coen e La Vie d’Adèle di Abdellatif Kechiche, gli unici film a non aver diviso la critica, e non solo. Bérénice Bejo, già conosciuta nel film “The Artist”, vince il premio come miglior attrice con il film The Past, mentre il premio alla regia va a Amat Escalante con Heli.
L’Italia non torna a casa a mani vuote, nonostante le aspettative per l’ultimo lavoro di Paolo Sorrentino La Grande Bellezza, dove né Toni Servillo né il regista de “Il Divo” sono riusciti a catturare l’attenzione della giuria. Due film italiani, Salvo di Fabio Grassadonia e Antonio Piazza e Miele di Valeria Golino, riescono a raggiungere importanti traguardi nei rispettivi concorsi (il primo aggiudicandosi due premi nella ”Semaine de la Critique”, e il secondo ottenendo la menzione della giuria ecumenica ”Un Certain Reguard”).
I premi:
Concorso ufficiale:
Palma d’Oro al miglior film: La Vie d’Adèle - Abdellatif Kechiche
Grand Prix Speciale della Giuria: Inside Llewyn Davis - Fratelli Coen
Prix d’interprétation féminine (migliore attrice): Bérénice Bejo - The Past
Prix d’interprétation masculine (miglior attore): Bruce Dern - Nebraska
Prix de la mise en scène (miglior regista): Amat Escalante - Heli
Prix du scénario (miglior sceneggiatore): Jia Zhang-ke - A Touch of Sin
Premio della giuria: Like Father Like Son - Hirokazu Kore-eda
Camera d’Or (miglior opera prima): Ilo Ilo – Anthony Chen [Quinzaine]
Palma d’oro al miglior cortometraggio: Safe – Moon Byung-gon
Premi Un Certain Regard:
Premio Un Certain Regard: The Missing Picture – Rithy Panh
Premio della Giuria: Omar – Hany Abu-assad
Premio per la regia: Alain Guiraudie – L’Inconnu du Lac
Premio A Certain Talent: al cast di La Jaula de Oro – Diego Quemada-Diez
Premio Avenir: Fruitvale Station – Ryan Coogler Il premio della Giuria Ecumenica: Asgar Farhadi - Il passato dell’iraniano Menzione speciale della Giuria Ecumenica: Valeria Golino - Miele
Settimana della critica:
Nespresso Grand Prize: Salvo – Fabio Grassadonia e Antonio Piazza France 4 Discovery Award: Salvo – Fabio Grassadonia e Antonio Piazza SACD Prize: Le démantèlement – Sébastien Pilote Discovery Award (corto): Come and play – Daria Belova