La frase per cui io Iannozzi Giuseppe vengo incriminato è la seguente: “se non proprio pericolosi, almeno almeno ambigui e civilmente discutibili”.
Obbedisco. L’articolo è stato oggi, 21 gennaio 2011, rimosso in toto da questo blog, così come richiesto dall’Avvocato Alberto Pezzini che mi ha scritto per nome e per conto di Stefania Nardini e Davide Scuteri Moretti (pseudonimo Malesi).
Obbedisco. Presento in pubblico e formalmente le mie scuse alla Sig.ra Stefania Nardini nonché al Sig. Davide Scuteri Moretti. Presento inoltre le mie scuse a tutt* coloro che per la frase incriminata si sono sentiti in qualche modo da me offesi.
Faccio inoltre presente che il sottoscritto Iannozzi Giuseppe non ha mai avvallato in alcun modo l’iniziativa dell’assessore alla cultura della provincia di Venezia, Speranzon, che non mi trova per niente d’accordo, come molto bene sottolineo qui, NO AI ROGHI DI LIBRI, NO ALL’INIZIATIVA DI SPERANZON.
Obbedisco mettendo in primo piano, così come mi viene espressamente richiesto, le mie pubbliche scuse ai Signori di cui sopra, affinché siano a Tutt* ben visibili.
Inoltre il sottoscritto Iannozzi Giuseppe, nel pieno delle sue facoltà mentali e psicofisiche, di sua spontanea volontà si dichiara “non pericoloso, ma almeno almeno un po’ ambiguo e civilmente discutibile in quanto non ha sottoscritto l’appello di Carmillaonline per la libertà del terrorista Cesare Battisti”.
Con questa mia spero di aver accontentato le parti che si sono sentite offese dal mio articolo, adesso rimosso.
Chi lo volesse può inoltre riportare liberamente in toto la presente lettera di scuse sul proprio blog secondo la netiquette.
iannozzi giuseppe