Zlatan Ibrahimovic, intervistato da Sportmediase ai margini dell’amichevole contro l’Inter, ha del tutto escluso un suo ritorno in Italia e ha parlato anche dei nerazzurri : “Se torno in Italia? No, no. Sto bene a Parigi, ho un altro anno di contratto e poi vediamo cosa succede. I tifosi della Roma si devono mettere il cuore in pace”.
Impossibile non parlare dell’incontro con Mancini: “Mi ha fatto piacere rivederlo, non lo vedevo da tanto tempo, dalla partita con il Parma. Abbiamo parlato un po’, sta bene, io invece mi sono fatto i capelli lunghi perché almeno sembro più giovane (ride, ndr). E’ tornato all’Inter. Spero che farà un buon lavoro e che l’Inter possa tornare sul livello di quando c’ero io e dopo di me. Mancini è l’uomo giusto per fare grandi cose”.
Come hai visto l’Inter?
“Bene. E’ stata un’amichevole e tutte le squadre stanno facendo allenamenti duri. Io due allenamenti duri. Loro hanno iniziato allenandosi forte ed è stata una semplice amichevole. Moratti? Ho un bel ricordo dell’Inter e di Moratti. Avevo una buona relazione con lui e spero che stia bene lui e la sua famiglia. Spero che l’Inter torni alla grande”.
Consideri il campionato italiano in calo?
“Ci sono Juve Milan Roma Inter Napoli, tutte grandi squadre. La Roma è stata sfortunata in Champions. Non lo vedo in calo. Ho avuto i sei anni più belli della mia carriera in Italia e sono sempre positivo. Secondo me la Juve è forte e può andare avanti in Champions”.
Zlatan, ora sei più forte?
“Spero di essere più forte oggi, sto cercando sempre di migliorare, anno dopo anno. Fino a che cresco, continuo a giocare. Quando arriverà il giorno in cui non cresco più, smetto”