La motivazione alla base di questa piccola promozione risiede “nell’ambizioso e pubblico impegno nell’energia pulita”. In altre parole, sebbene nei fatti Apple sia ancora lontana dal fornire un iCloud verde, le proposte di nuovi datacentercompletamente a energia solare hanno trovato il gradimento dell’associazione.
Detto questo, Greepeace offre alcuni suggerimenti all’azienda su quale sia la migliore strategia per rispettare l’ambiente, come l’energia verde per i datacenter in Oregon e nella Carolina del Nord, lo sfruttamento delle risorse di biogas e la chiusura di contratti di fornitura con aziende notoriamente legate allo sfruttamento di combustibili fossili.
A quanto pare, la polemica generata da Greenpeace sul computing on the cloudha sortito l’effetto voluto. Sarà forse anche per la competizione con Google, che aveva di poco battuto la Mela, ma la rilevanza mediatica delle politiche inquinanti diiCloud hanno richiamato l’attenzione di 1 Infinite Loop, tracciando il solco per un nuovo cammino.