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Icona del cinema: Julia Roberts

Creato il 01 febbraio 2014 da Monica @lovedlens
Icona del cinema: Julia RobertsSpecchio specchio delle mie brame, chi ha il sorriso più bello del reame? Per me sicuramente Julia Roberts, una che ha saputo giocare e "sfruttare" al meglio, quello che da molti (ma non tutti) è stato definito come un difetto «Ho puntato parecchio sul sorriso fin dall’inizio della mia carriera, quando qualche produttore di Hollywood mi disse che sarebbe stato il mio asso nella manica sui manifesti dei film, ma non mi sono mai considerata una grande bellezza. Da ragazzina ero più che altro una “giraffona” goffa con gambe lunghe e un’orribile ferraglia come apparecchio per i denti».
Infatti è proprio il suo magico sorriso a portarle tanta fortuna. Nata in Georgia, quando era ancora una bambina ha dovuto affrontare il trauma della separazione dei genitori e cinque anni più tardi il dramma della perdita del padre. A scuola non era particolarmente brillante, una studentessa mediocre come tante. Non è portata per lo studio e quindi decide di seguire le orme del fratello maggiore, all'epoca già attore. Così, mentre cerca di sfondare nel mondo della settima arte, si mantiene facendo la cameriera e la commessa.La grande occasione si presenta nel 1988, quando viene chiamata per lavorare sul set di Mystic Pizza. Un film che la introduce nel mondo di Hollywood e che le fa ottenere la parte in Fiori d'acciaio, ruolo che le fa ottenere la prima nomination agli Oscar come miglior attrice non protagonista. Ma è solo con Pretty Woman che l'attrice riceve la definitiva consacrazione: il pubblico la ama e migliaia di ragazzine in tutto il mondo sognano di poter vivere una favola moderna come questa.
Oggi la ritroviamo nella pellicola I segreti di Osage County (a breve la mia recensione) film che la vede recitare affianco a quel mostro di bravura di Maryl Streep.
Icona del cinema: Julia RobertsDifficile trovare delle informazioni sulla sua vita fuori dal set perchè Julia Roberts non ama parlare di se nelle interviste a causa del suo amore/odio verso i giornalisti, ma soprattutto per la volontà di voler mantenere privata la sua vita.
Si dice abbia paura di una possibile aggressione, infatti durante le riprese di Mangia, prega, ama, i suoi figli erano protetti da una scorta di quasi trecento guardie del corpo, macchine blindate e un elicottero. Ma non si è fermata qui: è stata capace di far chiudere l'accesso degli autoctoni al tempio di Pataudi.
L'esperienza in India le è servita comunque per avvicinarsi ad un mondo spirituale che fino ad allora le era sconosciuto, ed oggi - grazie anche all'amico di sempre Richard Gere, buddista convinto ormai da moltissimi anni - si è convertita all'induismo.
Nonostante abbia rallentato molto il suo lavoro, rimane comunque una delle attrici più amate e pagate di sempre (solo per Monalisa Smile, venne pagata la bellezza di 25 milioni di dollari) eppure per lei il vero lusso non è poter guadagnare molti soldi ma ben altro «È un privilegio ed un onore cucinare tre pasti al giorno per la mia famiglia. È un tale livello di lusso di cui prima neanche mi accorgevo, perché a volte la mia giornata può essere veramente senza sosta. Devi andare fiera del modo in cui ti prendi cura della famiglia».
Proprio a causa delle sue affermazioni, che contrastano con quello che guadagna, in molti nel corso degli anni hanno accusato la Roberts di essere ipocrita e falsa. Con internet la cosa si è ingigantita sempre di più. Per questo l'attrice non effettua mai ricerche sul suo nome e non ha intenzione di cedere ai social «Sono troppo predisposta al crollo. L'anonimato rende le persone troppo sicure di poter esprimere il proprio odio. A questo punto, se due persone sono incazzate l’una con l’altra, preferisco una cara vecchia scazzottata».
Ipocrisia o no, la Roberts rimane comunque una delle attrici più brave che esistano, ed è questa la cosa che conta veramente.

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