Anche la miglior padrona di casa può trovarsi in un pasticcio… per esempio se è domenica ed ha finito il pane e, per principio, di domenica non mette piede in un supermercato, oppure se – bel bella – la mattina ha dimenticato di scongelare il pesce o la carne o di metter su il ragù e deve mettere insieme una cenetta con poco e nulla a disposizione… Una sana e bella focaccia calda metterà sicuramente tutti di buon umore, e il bello è che… si fa da sola!
FOCACCIA DI FARRO AL ROSMARINO
Preparate per prima cosa un polish in un bicchiere mescolando 1 cucchiaio di miele, 1 bustina di lievito bio o lievito madre liofilizzato e 100 ml di acqua.
Lasciatelo riposare in pace e intanto mischiate insieme in una ciotola con un cucchiaio di legno 350 gr di farina di farro e 150 gr di farina integrale, con 1 pizzico di sale.
Aggiungete il polish sempre mescolando, poi altri 250 ml di acqua… ricordate che l’acqua che si usa per pane e focacce e tuti gli altri prodotti lievitati deve essere piuttosto caldina… tipo quella del bagnetto dei bambini piccoli…
Aggiungete in fine un cucchiaio di olio EVO e, non appena il composto è amalgamato, copritelo con il film trasparente e lasciatelo riposare 2 ore nel forno spento con la luce accesa.
Quando andate a riprendere il vostro impasto, lo dovreste trovare più o meno raddoppiato, con tutti gli alveoli ben in evidenza.
Rovesciatelo in una teglia coperta con un foglio di carta da forno e picchiettandolo leggermente solo con le dita unte di olio EVO dategli la forma che preferite, tonda o rettangolare. Non sgonfiatelo troppo… quando si ritira, date un colpetto più deciso con la punta delle dita, ma non tirate mai la pasta!
Rimettete la teglia con l’impasto a riposare per una mezz’ora o 40 minuti, anche scoperta, e intanto scaldate benissimo il forno a 200°. Prima di infornarla, spennellatela con due cucchiai di olio EVO mescolati con un poco di acqua calda e un cucchiaino di sale fino, poi guarnitela con rosmarino fresco e sale grosso a piacere. Cuocetela per circa 15 minuti e servitela ancora calda, quando comincerà appena ad abbronzarsi sui bordi.
E’ ottima per accompagnare formaggio, miele e confetture, oppure per una sana merenda!
Buon appetito!