Oggi Bicincittà. Avete visto un politico? Io della lunga carovana che mi è scivolata accanto ho riconosciuto un paio di candidati, ma nessun eletto. Vero che non li conosco tutti, ma anche vero che, se la manifestazione fosse stata organizzata dieci giorni fa la presenza dei nostri futuri o possibili rappresentanti sarebbe stata massiccia. La menano tanto con la partecipazione, ma chi non partecipa in realtà sono loro. Brutto esempio. Altro brutto esempio di totale assenza di empatia con la cittadinanza. Occasione splendida questa di Bicincittà che arriva a pochi giorni dalla proclamazione del nuovo consiglio comunale. Che bel gesto sarebbe stato quello di essere in mezzo alla folla dei “due ruote”. Vicinanza affettuosa e ideale a cui si sarebbe aggiunta una concreta dichiarazione di intenti. Quando mai il sindaco e i suoi consiglieri avranno la possibilità di stare insieme a migliaia di loro concittadini? Non mi aspettavo Marco Sorbara, quello che telefonò al pregiudicato Roberto Raffa per aiutarlo con “lavoretti” e oggi viene premiato dal consenso popolare e quindi promosso assessore. (Bello vero? Funziona così!). Mi aspettavo però Carola Carpinello di Valle virtuosa, Giuliana Lamastra e Loris Sartore di Alpe, anche Nicoletta Spelgatti, ma soprattutto mi aspettavo Fulvio Centoz. Le physique du role per la scampagnata ecosostenibile ce l’ha. E anche la tessera di un partito che si dice nuovo e rottamatore. Invece è la seconda volta che Centoz, nonostante l’aria del bravo ragazzo, gira le spalle alla città. La prima al Giacosa nel comizio di chiusura, quando il pubblico fu lasciato solo nell’attesa di Matteo Renzi. Non una parola spesa. La seconda oggi. Occasioni sprecate non solo per lui, ma per tutti. Buttate via dall’insensibilità e anche dall’ignoranza. Dall’incapacità di saper comunicare. Nessuno sforzo per ridurre il solco che demarca la lontananza della politica dalla vita reale. Per sentirsi un tutt’uno con noialtri. A loro va bene così. Il sistema non cambia regia. E perché, dopotutto funziona no? (Sorbara il più eletto con 743 voti!). Abbiamo votato, dunque abbiamo smesso di essere per cinque anni. Come sempre. Ieri, oggi, domani… lavoretti.
RETTIFICA:
Non ho visto Centoz in bicicletta, ma lui mi risponde che in piazza c’era. Ci credo e la sua presenza anche se non ha partecipato all’evento, ammorbidisce molto i toni amari nei suoi confronti. Rimangono intatti per tutti gli altri.