È passato Natale e Santo Stefano, è tempo di ultimi cenoni e di bilanci. Il 2013 che la nostra redazione si è impegnata per raccontarvi è stato intenso. Ecco i dieci eventi che hanno reso unico questo nostro anno al Sud, vissuto tra eccellenze e scandali, rigorosamente con Makin’ Sud.
Una brutta notizia ha aperto il nostro 2013: Napoli nella notte tra il 4 e il 5 marzo è funestata da un terribile incendio che distrugge quasi completamente la Città della Scienza. Di probabile origine dolosa, l’incendio, tuttavia, non abbatte i napoletani: flash mob e mobilitazioni da parte di grandi scienziati ne hanno incentivato la riapertura e proprio un mese fa la Città della Scienza ha “ricominciato col cervello”.
A maggio, invece, Napoli con la sua piazza Plebiscito è stata teatro di un momento eccezionale. Vi abbiamo portato con noi tra la calca per lo straordinario ritorno di Bruce Springsteen: ritmo, tanta emozione ed un legame particolare con il Sud Italia a cui lo stesso Boss accenna nel corso dello spettacolo. Ce ne torniamo a casa con la speranza di non dover aspettare il suo ritorno per altri sedici anni.
A bocca aperta ci ha lasciato l’annuncio che proprio un siciliano, Luca Parmitano, sarebbe stato ingegnere di bordo e co-pilota per le missioni Expedition 36 e 37 nonché primo italiano ad affrontare una passeggiata spaziale. Ancora non immaginavamo la meraviglia che ci avrebbe regalato twittando direttamente dallo spazio foto della sua regione d’origine.
A giugno siamo stati alla parata nazionale del Gay Pride che quest’anno ha avuto luogo a Palermo. Abbiamo seguito da vicino il mese di eventi del Pride Village, i suoi autorevoli ospiti (artisti e politici tra cui anche Laura Boldrini) e ovviamente il successo della lunga sfilata con cui tutta la Sicilia ha fatto sentire la sua voce a favore dei diritti di ogni minoranza discriminata.
Un’estate calda hanno avuto in Calabria gli scultorei Bronzi di Riace al centro di torride polemiche: ne abbiamo denunciato lo stato d’abbandono che lo stesso Unesco ci ha rimproverato, ma anche la mancanza di fondi che affligge costantemente le istituzioni del Meridione. Di qualche giorno fa la buona notizia della riapertura del Museo ristrutturato alla presenza del ministro Bray: i Bronzi sono finalmente tornati nella loro Reggio.
Le pagine virtuali di Makin’Sud hanno rappresentato una cassa di risonanza anche per il singolare appello di Giusi Nicolini, sindaco di Lampedusa: l’isola non ha librerie e biblioteche, spediteci dei libri! Tutto questo accadeva solo qualche mese prima della spaventosa tragedia che avrebbe causato 366 morti e venti dispersi. Un lutto enorme che ha messo in luce l’enorme generosità per cui l’isola si è meritata qualche giorno fa il titolo di “Italiano dell’anno”.
Questo autunno abbiamo temuto per Cristian D’Alessandro, attivista napoletano di Greenpeace, in prigione in Russia per l’azione dimostrativa contro una piattaforma petrolifera. Solo qualche giorno fa la definitiva amnistia: lo aspettiamo finalmente a casa.
Vicini a chi soffre per l’inquinamento della propria terra, abbiamo dedicato molto spazio alla Terra dei fuochi, offesa e martoriata nel modo più bieco: le commoventi cartoline, le rivelazioni shock del boss pentito, le conseguenze e le speculazioni.
Tra le proteste a favore del metodo Stamina degli ultimi mesi non è infine mancata l’agguerrita partecipazione delle famiglie dei malati siciliani che abbiamo documentato con interesse per affiancarci alle pressanti richieste di chiarezza su una possibile cura sperimentale.
Il decimo evento di questo 2013 ancora deve arrivare, ma è tra i più attesi di tutto l’anno: festeggiate allora il Capodanno con noi, nelle nostre piazze vi aspettano grandi artisti e tutto il calore di noi meridionali.
Un felice 2014 dalla redazione di Makin’Sud!
- La Città della Scienza in fiamme
- La Sicilia vista dallo spazio
- Bruce Springsteen a Napoli
- Gay Pride nazionale a Palermo
- Bronzi di Riace finalmente a casa
- La tragedia di Lampedusa
- Cristian D’Alessandro, attivista Greenpeace
- La Terra dei Fuochi
- Protesta a Palermo a favore del metodo Stamina