Il 25 aprile

Non ho cambiato idea sul mio proposito di non fare politica, ma nel senso greco di politica come cittadina della polis posso, e devo, dire la mia.Quel 25 aprile di tanti anni fa è stato un momento di festa per gli Italiani: si liberavano dal Nazi-Fascismo. La giornata di oggi è una ricorrenza sacra nel senso di degna di rispetto, una giornata dedicata al ricordo, alla memoria, di chi ha sacrificato la vita per la Patria. Lo ha fatto senza aspettarsi riconoscimento alcuno, nemmeno pecuniario, ma per la libertà. Libertà ora è un concetto abusato e non più libero perché libertà non significa essere liberi di discutere e offuscare questa giornata della memoria con polemiche che potrebbero essere snocciolate in altri momenti dell’anno. Oggi dobbiamo solo pensare a chi si è sacrificato. Non è bello obliare il valore di questa giornata anche perché chi è morto per la Patria se potesse vedere oggi l’Italia, così soffocata dalla corruzione a tutti i livelli senza esclusione di colore, penserebbe di essere morto inutilmente. Meditiamo su questo, cari concittadini!
Maria Giovanna Farina