Il Bacio del Serpente
Serie Elder Races
di Thea Harrison
Titolo: Il Bacio del Serpente
Autore: Thea Harrison (Traduttrice: Giorgia Canuso)
Serie: Elder Races, 3
Edito da: Fanucci (Collana: Collezione Fantasy)
Prezzo: 4,99 € ebook
Genere: Urban Fantasy, Paranormal Romance
Pagine: 400 p.
Trama: Soltanto la passione di un guerriero wyr può salvare la regina dalla follia…
Per salvare la vita del suo migliore amico, la sentinella wyr Rune Ainissesthai ha fatto un patto con Carling, la regina dei vampiri, senza sapere quello che lei gli avrebbe chiesto in cambio. Quando giunge il giorno di saldare il proprio debito, scopre che la vita della donna è in grave pericolo. Da tempo i poteri di Carling sono diventati imprevedibili. I suoi sudditi sono fuggiti in preda al terrore e lei è rimasta sola con la sua assistente, Rhoswen, ritirata su un’isola deserta. Ma Rune non può abbandonarla: la vampira sta morendo, colpita da un terribile morbo conosciuto come il bacio del serpente, e l’attrazione che prova per lei lo costringe a cercare in ogni modo una cura per la malattia che la sta consumando. Insieme al desiderio, però, cresce anche l’instabilità di Carling, ormai sfuggente ad ogni controllo, ed ogni possibilità di salvezza sembra farsi più remota. La sentinella e la regina dovranno fare affidamento l’uno sull’altra, se vogliono sperare di sopravvivere al bacio del serpente…
2. Storm’s Heart (Il cuore della tempesta)
3. Serpent’s Kiss (Il Bacio del Serpente)
4. Oracle’s Moon
5. Lord’s Fall
6. Kinked
7. Night’s Honor (in uscita in USA nel 2014)
di Simog55
Terzo appuntamento con questa saga che si conferma come una delle migliori attualmente nelle nostre librerie. Thea Harrison, anche questa volta, ha centrato l’obiettivo di riuscire ad essere originale in un panorama dove tutto sembra essere già stato scritto e pensato.
Nel libro precedente siamo stati spettatori della promessa fatta dal capo della guardia privata di Cuelebre, il wyr Rune, alla regina dei vampiri Carling di essere a sua disposizione, purché salvasse l’amico Tiago in pericolo di vita. Ora il momento è giunto e, ad una settimana da questi avvenimenti, Rune si reca presso l’isola dove la vampira risiede per sentire le sue richieste.
Rune è un grifone ed un essere antico quasi quanto il drago che serve. Ha visto civiltà fiorire e poi dissolversi… pochissime cose attirano la sua attenzione e la mantengono, però una di queste è sicuramente Carling, la donna misteriosa ed affascinante che ha promesso di accontentare e che l’ha “catturato” da quando l’ha vista uscire, nuda e bellissima, da un bagno nel fiume.
Carling, la vampira millenaria, è la vera sorpresa interessante del libro. L’accuratezza della scrittrice nel descriverci il disincanto, la vita sempre uguale che ormai ha corroso l’esistenza della donna, è uno degli elementi che mi ha fatto apprezzare questo racconto.
Aveva conquistato l’oscurità per camminare nella piena luce del giorno, e aveva perso, e perso, e perso così tante cose e persone che neanche quel dolore ormai la commuoveva più di tanto.
E tutte quelle favolose esperienze ora svanivano nella notte splendente.
Semplicemente non c’era altro luogo in cui condurre la sua vita; non c’era avventura avvincente da portare a termine combattendo, dando tutta sé stessa per sopravvivere, non c’era montagna che non avesse affrontato. Dopo tutto ciò che aveva fatto, dopo aver combattuto così a lungo per vivere e governare, adesso aveva… perso interesse.
Vissuta ai tempi degli antichi egiziani, Carling è giunta ai giorni nostri sopravvivendo a tutto ed a tutti. Vissuta in un periodo storico dove la vita umana non valeva nulla, con la sua tenacia ed una forza interiore indomita, era riuscita ad imporsi ed a sopravvivere, anche a costo di diventare una vampira.
Ora sta morendo. Ormai sono tantissimi gli anni che non si nutre più di sangue, è diventata una succube, una vampira che può percepire le emozioni degli esseri umani e nutrirsene. Tutta questa energia, però, si accumula dentro di lei e sembra non abbia sbocchi. Spesso le capita di perdere il contatto con la realtà ed estraniarsi… sente che questi sono gli ultimi sprazzi di vita che le rimangono.
Il wir la incuriosisce. È un uomo bellissimo, indomito, coraggioso e spiritoso, un vero mistero per lei, che ha perso il gusto dell’esistenza. La sua vicinanza le scatena una reazione, delle emozioni che quasi non sa riconoscere…
Dovette piegare la testa all’indietro per guardare attentamente e con aria impassibile negli occhi del leone. Si rese conto di come il respiro di lui si faceva più profondo, e le pupille si dilatavano. Che cos’era quell’emozione? L’eco di una memoria inafferrabile andò alla deriva nei meandri della sua mente. Molto tempo prima l’aveva provata anche lei. L’aveva resa ebbra e impetuosa, viva e pronta a ridere senza alcun freno.
Rune scopre che questa donna regale, affascinante suo malgrado, sta morendo e scopre di non poterlo sopportare. Vuole scuotere la sua letargia e spingerla a lottare per la sua esistenza. Questa vampira così misteriosa e potente è riuscita ad intrigarlo come mai nessuna donna è riuscita a fare, sente che potrebbe diventare molto importante per lui ma, ed è un ma molto importante, deve assolutamente continuare a vivere.
Risvegliandosi alla vita, alle emozioni ed ai sentimenti, che inizierà a riscoprire con Rune, Carling ritroverà anche la voglia di combattere di nuovo per sopravvivere alle avversità, anche se queste affondano le radici in un lontanissimo passato e sembrano impossibili da raggiungere… ma ora non è più da sola in questa lotta, ha accanto a sé un uomo che la affianca e la sostiene con ardore e tenerezza.
Lui le aveva fatto questo. Apriva porte dentro di lei che non avrebbero dovuto essere aperte mai più. Era come uno scirocco che infuriava nella topografia della sua mente e della sua anima, sino a farle muovere come la sabbia nel deserto, e la costringeva ad affrontare sentimenti che pensava non avrebbe provato mai più: stupore e desiderio, speranza e paura.
Bella storia d’amore, piena di pathos e passione, che riesce a commuovere per la scelta dell’autrice di farci condividere la riscoperta di tutta la gamma delle emozioni e dei sentimenti da parte di Carling e, mano a mano che in lei crescerà la consapevolezza del suo essere di nuovo donna, anche noi, attraverso i suoi occhi, ci innamoreremo di Rune, della sua forza, della sua integrità, del suo modo di essere uomo.
Pur avendo una buona parte del libro dedicata in maniera particolare ai due protagonisti principali, non mancheranno, soprattutto nella seconda parte del racconto, scene movimentate, inseguimenti, lotte tra fazioni avverse, così come è già successo nei primi due libri della saga, confermando lo stile avventuroso e pieno di colpi di scena ai quali siamo abituati.
Sicuramente consigliato a chi ama il genere.