Nella serata dedicata a Pau, i campioni d’Europa si impongono 92-88 sui detentori del titolo Nba. Lo spagnolo di Los Angeles firma 25 punti e 10 rimbalzi, ma i blaugrana fanno la differenza nel finale
Pau Gasol, 30 anni, padrone di casa a Barcellona
I campioni d’Europa del Barcellona battono i Lakers campioni Nba 92-88 nel nono successo di un club europeo nelle 78 sfide contro la Nba. L’eroe è l’americano Pete Mickeal, che la Nba non l’ha vista neppure dipinta, mentre Kobe Bryant gioca 19’ e prova a vincere la gara da solo ma non ce la fa, chiudendo con 2/11 al tiro.
subito gasol — Kobe supera perfino Gasol in magliette sugli spalti e ovazione del pubblico, ma Pau segna il primo canestro della partita e nei primi 53″ Artest, subito fischiatissimo, prima si aggancia con Mickael, poi travolge Navarro. Il ginocchio di Kobe non sta così male, va via in rovesciata a Navarro, Gasol si mangia Vazquez, segna 10 dei primi 18 punti dei Lakers, dopo 6’15″ arriva il primo timeout e tutti temono che, come a Londra coi Timberwolves, l’esibizione di Kobe sia finita. Invece rientra, mentre Navarro tiene in corsa il Barça (16-18, 9 punti nel primo quarto). Rubio viene portato a scuola da Fisher e la gara comincia a dire qualcosa anche sul futuro dei Lakers quando entrano le novità Blake e Barnes. Dopo 9’, Bryant va in panchina (17-20, ha 3 punti ai liberi e 0/4 al tiro, ma almeno non mette il ghiaccio sul ginocchio, segnale che la partita è finita), Gasol fa fatica contro i 213 cm di Ndong, e il Barcellona pareggia da 3 con Lorbek e va in vantaggio con Mickeal (21-20).
gara vera — Ci pensa Blake, con due canestri e una rubata, ma sono Lakers un po’ improbabili, quelli del secondo quarto, con 3 piccoli e Artest ala forte che all’ennesima porcheria (un ponte su un avversario a rimbalzo) viene tolto da Jackson. Questo quintetto viene messo sotto anche fisicamente dai campioni d’Europa, il rookie Caracter prende due stoppate in due azioni da Perovic e Lorbek, sul +4 Pascual rimette Navarro e Jackson è costretto a richiamare almeno Odom e Fisher e Lamar, fresco campione del Mondo con gli Stati uniti, sistema le cose. Ma il Barcellona resta avanti, nonostante sbagli troppo da tre, a distanza Nba. I Lakers tornano in vantaggio col rookie Ebanks (36-37) però devono usare anche Gasol, e il minutaggio dei tre big comincia a essere eccessivo per un precampionato. Con due triple il Barcellona è in vantaggio al riposo (45-44): Gasol tira male ma è a quota 16 punti, idem Navarro fermo a 12.
- Kobe Bryant, 32 anni, 15 punti in 24’41″.
kobe c’è — Nella ripresa torna Bryant, in duello con Navarro, che si prende anche dei fischi involontari perché gli arbitri gli regalano qualche libero, ma è Odom, già a 10 rimbalzi, a dare un deciso vantaggio ai Lakers (47-53), che diventa +9 col primo canestro di Kobe in azione dopo 7 errori. E’ il quintetto dei Lakers campioni del Mondo, con un parziale di 16-4, ad andarsene (49-60) ma l’autonomia dei big è relativa e l’energia di Mickeal firma il rientro dei catalani. Bryant comincia a giocare da Kobe, ma i Lakers subiscono un 14-4 (63-64) dopo aver spremuto tutti i titolari, quando mancano ancora 14 minuti. Lakovic pareggia (67-67) e Jackson si trova con i cambi più Odom, all’inizio dell’ultimo quarto.
fuga — Il Barcellona ha troppa fretta di vincere, affretta e forza i tiri, Los Angeles può solo resistere. Ma due triple di Morris e Mickeal scuotono la partita, dopo Gasol Jackson ributta nella mischia Bryant ma il Barça a 2’10″ dalla fine è avanti 86-79. Fisher e Gasol ricuciono (86-83), Kobe sbaglia due triple, poi manda Navarro in lunetta sul +2 a -22’, e si conquista due liberi, ma ne segna solo uno (88-85). Torna in lunetta, dopo il +5 di Mickeal, subendo un fallo da tre liberi, li fa ma sul fallo successivo la mano di Mickeal non trema e l’ultima tripla di Kobe finisce sul ferro. Dopo tre anni, e il successo del Real Madrid su Toronto, l’Europa vince.
Barcellona: Mickael 26 (4/9, 2/5, 12/16 liberi), Navarro 25, Morris 12. Rimbalzi: Mickael 13. Assist: Mickael 7
LA Lakers: Gasol 25 (7/21, 11/15 liberi), Bryant 15, Fisher 12, Odom 12. Rimbalzi: Odom 18. Assist: Bryant 3