San Francesco adorava la natura tutta e tutte le creature che Dio aveva donato, Ghandi esecrava l’uso degli animali come divertimento umano, ma ancor oggi esistono persone che con la vita degli animali si fanno scherno, gioco, allegria.
E’ il caso di questo gruppo di persone che decapitano un povero gatto, lo scuoiano e nell’allegria ne mostrano la testa mozzata.
Questi personaggi che non rispettano un essere vivente non avranno rispetto nemmeno di un essere umano. Il sorriso, il beffardo sorriso compiacente di queste deficenti, alcolizzati e probabilmente salafiti, dimostra ancora una volta come la mente umana di queste sottospecie della razza umana può degenerare sopratutto se aizzata da una teoria religiosa salafita-wahabita.
Ma non sono gli unici, poiché le file di questa razza di inumani, di virus, è molto corposa, molto fitta e sopratutto indifferente. Così come hanno staccato la testa ad un gatto la steaccheranno domani ad un essere umano se non è come la loro razzista e suicida religione dice di essere. Lo hanno fatto con molti umani (Attenzione è un video NON adatto alle persone sensibili, fa veramente schifo) come il libro di quel criminale di Mosè insegna: Genesi 1,28 ” Dio li benedisse e disse loro: «Siate fecondi e moltiplicatevi, riempite la terra; soggiogatela e dominate sui pesci del mare e sugli uccelli del cielo e su ogni essere vivente, che striscia sulla terra». Ecco la vera causa di queste mostruosità, di queste gratuite efferatezze che solo una mente perversa come quella del suo autore può aver pensato.
Mi auguro che le autorità o l’ENPA facciano il loro dovere di far scattare una denuncia per questi infami bastardi che dovrebbero meritarsi la stessa pena inflitta a quel povero ed innocente gatto.