Il bello di avere sempre ragione

Sembra evidente che l’Udc non prenderà il posto dei finiani in seno alla maggioranza, altrimenti chi li sente quelli della Lega. In queste ore, infatti, esponenti centristi e uomini del Carroccio non si sono risparmiati frecciatine di alcun tipo, insulti compresi. L’ultimo di Bossi, rivolto a Casini: “È uno stronzo”. Bossi e i suoi stanno litigando un po’ con tutti, ultimamente. Rimaniamo nella più stretta attualità. Prima l’affondo di FareFuturo contro la Lega (più che altro un avvertimento ai “cari pidiellini”):

E poi, davvero pensate che la Rivoluzione liberale possa essere appaltata alla Lega Nord? A Umberto Bossi, Roberto Cota, Roberto Calderoli? Siete sicuri che la rivoluzione liberale sia fatta di medici e presidi spia, di respingimenti in mare, di conflitti con le Nazioni Unite, di schedature? E poi di “culattoni!” e di maiali al guinzaglio? Davvero volete che le vostre idee e i vostri progetti (ma anche, soprattutto, i vostri seggi, parliamoci chiaro....) si tingano di verde padano?

Successivamente, la risposta del senatore leghista, Piergiorgio Stiffoni:

Quella liberale è una rivoluzione ormai vecchia e stantia che non ha portato negli anni alcun beneficio. Eppoi, chi sono i veri liberali? Fini, Bocchino, Granata, Rutelli, Casini e chi più ne ha più ne metta: non ci pigliamo per i fondelli.

Il bello di tutto ciò? È che entrambe le posizioni hanno ragione da vendere.
P.s. A dire il vero la risposta di Stiffoni iniziava così: “Dagli anni '80 è in atto una rivoluzione copernicana che ha visto Umberto Bossi combattere contro il sopruso, il malaffare, l'inciucio e la distruzione del nord. Questa in atto è la vera rivoluzione cui hanno paura chi aspira a ‘Papa Re’”. Su questo ultimo aspetto, volendo, si può anche dissentire.