L’Expo? Il polo tecnologico di Malvezzi?
E queste sarebbero le priorità del programma galimbertiano esposto al Duemiglia, dove si doveva parlare di casa, lavoro, Comune amico?
Sarà pur vero che Galimberti votava Pd prima della candidatura, ma il Pd che cos’è? È il partito che sceglie anzi impone a un elettorato deluso un candidato ultramoderato, cattolico, lobbista, proprio negli anni delle nuove povertà e dei drammi sociali.
Agricoltura all’expo? Goduria, se il terreno coltivabile non fosse sventrato dalle agroenergie. Il polo tecnologico sarebbe uno sconquasso. Altra valanga di cemento per qualche impresa a caccia di incentivi pubblici e comunque senza garanzie per l’occupazione. Il candidato parla di affari, come tutti i candidati borghesi. Tipico del classismo di questi anni, da combattere in modo perentorio.