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Il borsino del Montmelò

Da Carlo69 @F1Raceit

Barcellona, 12 maggio 2013. Fernando Alonso vince la gara di casa. Sul circuito del Montmelò va in scena una bella gara, che accorcia la classifica del mondiale piloti e costruttori e definisce, se ce ne fosse stato bisogno, quali saranno  i piloti a giocarsi il mondilale: Sebastian Vettel, Kimi Raikkonen e Fernando Alonso.

Analizziamo alcuni dei protagonisti.

In salita

Fernando Alonso. L’umore dopo le prove era più nero del cielo sopra il circuito del Montmelò tra la notte del giovedì e del venerdì. In realtà la Ferrari ha un ottimo passo gara. Fernando fa un’ottima partenza, con due sorpassi nelle prime curve a Raikkonen ed Hamilton da cineteca. A quel punto si accoda a Vettel e Rosberg. Fernando dopo il primo pit stop si invola e per gli altri non c’è nessuna possibilità di contrastarlo. Ultimi giri in tutta tranquillità. Alonso si conferma animale da gara e si rilancia per il mondiale. La distanza dalla vetta è ridotta a soli 17 punti. Il Montmelò e la Spagna sorridono alla Ferrari ed a Fernando Alonso.

Felipe Massa. Finalmente il brasiliao dà una mano al compagno di squadra ed al team, portando a casa punti pesanti. Ottima la partenza, ma soprattutto il brasiliano riesce ad essere veloce per tutta la durata del Gran Premio. La differenza con il compagno di squadra c’è ed è evidente, ma Felipe si può ancora togliere qualche soddisfazione..

Nico Rosberg. Seconda pole consecutiva al Montmelò dopo quella in Bahrain. Si sapeva che la Mercedes avrebbe sofferto in gara e così è stato. Questa volta però Nico riesce a mettere insieme una buona gara, comparata soprattutto con quella del compagno di squadra, che naufraga tra le curve del Montmelò. Alla fine porta a casa un dignitosissima sesto posto.

Kimi Raikkonen. Era dato tra i favoriti. Fa una bella gara, con un buon sorpasso su Sebastian Vettel. La sua Lotus è la più gentile sulle gomme e può permettersi un pit stop in meno, che però non gli consente di battere la Ferrari di Alonso, oggi superiore. Forse il muretto Lotus poteva gestire meglio la strategia, ma la sostanza non sarebbe cambiata. Kimi intanto si avvicina alla testa del mondiale.

Jenson Button. Gara intelligente dell’inglese sul circuito del Montmelò, aggiungiamo come al solito. Parte indietro, rimane anche attardato in partenza ma con paziena recupera posizioni fino ad agguantare una ottava posizione che, di questi tempi, è davvero il massimo che la McLaren può ottenere. Nel finale il team congela le posizioni con il compagno di squadra, per evitare altri problemi dopo l’ultima gara.

Daniel Ricciardo. Toro Rosso positiva nel week end spagnolo. Forse la scuderia di Faenza si aspettava qualcosa di più in prova, ma poi il decimo posto di Ricciardo in gara è il massimo che si poteva ottenere. Ottima la prova di Daniel, che fa salire le sue quotazioni.

In discesa

Lewis Hamilton. Subisce un sorpasso da cineteca da parte di Alonso e poi inizia ad arrancare, sorpassato da tutti. A fine gara è doppiato. Un brutto week end per Lewis, Si rifarà presto, glielo auguriamo.

Nico Hulkenberg. La Sauber non sta attraversando un gran periodo e Nico commette un errore, centrando una Toro Rosso uscendo dal suo pit stop. Deve rientrare ai box e cambiare l’ala e poi si becca una penalità. Come rovinare una gara che forse poteva portare un punto, ma non molto di più.

Pastor Maldonado. La Williams non va, è evidente e lampante. Il venezuelano ci mette del suo superando la velocità nella corsia dei box e beccandosi una penalità. Pastor è in una situazione che certo non predilige. Lo scorso anno al Montmelò aveva vinto. Speriamo che a Montecarlo faccia vedere le sue qualità.

Sebastian Vettel e Mark Webber. In discesa è la Red Bull più che la loro prestazione. Si era capito che la vettura angloaustriaca avrebbe sofferto in gara. Vettel corre, dopo un buon inizio, costantemente in difesa. Alla fine Seb mantiene la testa del mondiale e Mark Webber recupera qualche posizione facendo da cavia alle strategie Red Bull e dopo la solita brutta partenza.

 


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