Il botox non conosce crisi
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La crisi non sembra aver scoraggiato gli utenti del settore wellness e della medicina estetica, uno dei pochi settori che ha risentito poco della situazione economica globale. Non c’è stata una riduzione di richieste negli interventi estetici, c’è stato semplicemente un cambio d’indirizzo verso quelle pratiche che sono meno costose, non veri e propri interventi chirurgici.
Ha fare da padrone nella medicina estetica, in Italia, ma non solo, è il Botox o botulino. Secondo Giulio Basoccu, chirurgo estetico e responsabile della Divisione di Chirurgia Plastica, Estetica e Ricostruttiva dell’Istituto Neurotraumatologico Italiano, questo abito ha riscontrato un aumento di richieste dal 10% al 20 %.
Il trattamento è particolarmente utilizzato per distendere le rughe e per rimodellare le labbra. In generale dà buoni risultati, ma qualche disastro è sempre in agguato, basta guardare le foto di alcune attrici e modelle, che forse hanno ecceduto con i trattamenti.
Ma c’è un nuovo motivo che potrebbe incoraggiare sempre di più a ricorrere a questa pratica, pare secondo recenti studi che il botulino, possa avere effetti benefici sulla depressione. Sembra che contribuisca a ciò la sua capacità di inibire alcuni movimenti facciali, che caratterizzano le espressioni tristi, garantendo quindi un aspetto più gradevole che contribuisce a migliorare umore e autostima.
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