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NOTIZIE (Hull). Le ultime notizie calcio che provengono dall’Inghilterra vedono come protagonisti i tifosi. Non è una novità che nel calcio inglese il tifo sia l’assoluto motore del football. In questo caso però i supporters dovranno combattere contro la società per salvaguardare il loro club. Parliamo di quanto sta accadendo all’ Hull City, club neopromosso in Premier League. Da quest’anno Assem Allam, il proprietario del club ha deciso di cambiare nome alla squadra, passando da AFC Hull City ad Hull City Tigers. La scelta come ormai avviene spesso è dettata da esigenze economiche. Il club vuole aumentare il bacino di tifosi e per farlo sta cercando di lavorare sul brand della società. In quest’ottica in futuro verranno anche tolti il suffisso AFC e la parola City.
Come ha dichiarato Allam, City è una parola irrilevante ed utilizzata da troppe squadre inglesi. ”Nel commercio del calcio più breve è il nome e meglio è. In questa maniera possiamo diffondere rapidamente il nostro marchio. Punteremo in Tigers, che è un nome molto forte”. Ed è qua che sono ovviamente entrati in scena i tifosi. Nella prima gara di campionato i supporters hanno iniziato a contestare una scelta che lede la storia e la tradizione di un club che ha quasi 110 anni. “Questo è il calcio nel 2013. Proprietari viziati e presuntuosi che vogliono eliminare storia e passione di migliaia di persone solo per un rendiconto personale”. E’ questo il pensiero della tifoseria che ha chiuso con una frase davvero significativa: “A Club in not a Brand”. Purtroppo di questi casi ce ne sono sempre di più e alla fine ad averla vinta è sempre la società.
Contenuto ceduto in esclusiva dall'agenzia alaNEWS. Riproduzione vietata. Anno 2013.
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