Cari amici lettori,
"Se rivelassi di essere gay non sarei al sicuro", queste le parole di un anomimo calciatore della Bundesliga rivelate ad un noto settimanale tedesco. "Sono omosessuale, ma sono costretto a recitare ogni giorno". L'uomo rivela a cuore aperto la sua paura nei confronti delle persone che lo circondano, poi però afferma "Non so se sarò in grado di mantenere per tutta la mia carriera il segreto. Purtroppo c'è una continua tensione fra il modello di calciatore eterosessuale e la possibile scoperta".
Durante l'intervista lo sportivo dice di conoscere anche altri giocatori gay che esercitano nel campionato tedesco ed è convinto del fatto che la sua omosessualità non sia un mistero per i suoi compagni di squadra. A quanto pare (aggiungo per fortuna) questo particolare non ha mai comportato problemi relazionari "Non conosco nessun calciatore che abbia problemi di questo tipo. Certo alcune situazioni, tipo sotto la doccia, mettono in imbarazzo sia me che loro, ma non ho mai avuto interesse per i miei compagni e ad un certo punto la questione è diventata poco importante".
La vera minaccia, secondo lui, è rappresentata dalle possibili ripercussioni a livello mediatico e nel rapporto con i tifosi che il suo "coming out" potrebbe avere "Qualcuno potrebbe mai spiegare alla folla indignata prima della partita che i gay sono persone normalissime e poi scendere in campo come se nulla fosse?!". Poco tempo fa c'è stato un appello di Theo Zwazinger, il Presidente della Federcalcio tedesca che invitava tutti gli atleti a dichiarare apertamente la propria sessualità. Molto probabilmente se tutti i calciatori iniziassero a uscire allo scoperto non ci sarebbero più di questi stupidi problemi!
"Certo, se arrivassero una valanga di coming out ne sarei felice. Un pò di normalità non guasterebbe. Poter andare tranquillamente in un ristorante con un futuro compagno sarebbe un sogno!".
In relazione all'argomento, il settimanale DIE ZEIT scrive sul suo sito web "E' l'inizio della fine del tabù". Addirittura la cancelliera Angela Merkel si espressa dopo aver letto la notizia: "Tutti coloro che si assumono il rischio e che hanno il coraggio di rivelare la propria omosessualità devono sapere che vivono in un Paese dove non c'è nulla da temere, è il mio messaggio politico. Possiamo dare un segnale forte: NON ABBIATE PAURA!". Inoltre, Ulli Hoeness, Presidente del Bayern Monaco, si dice sicuro che è solo questione di tempo: prima o poi tutti i calciatori omosessuali riveleranno la loro vera natura...
Mi auguro che anche i Club prendano in considerazione questa decisione; che la Germania stia facendo passi da gigante è fuori discussione, ma dubito altamente che l'Italia stia al passo, il "buon esempio" è da prendere in considerazione...
Incrocio le dita!
Con affetto, Armando Sanchez