Continua l'appuntamento con il tabellone invernale del mercato di Serie A costruito tenendo in considerazione costo del cartellino, stipendi e ammortamenti di ogni calciatore.
La sessione invernale 2015/16
A differenza di quanto accaduto per il mercato estivo, in quello invernale sono le squadre che hanno bilancio su stagione sportiva ( luglio-giugno) ad avere due righe in più in fondo alle rispettive tabelle, nelle quali viene ricordardato il saldo del bilancio estivo e indicato il bilancio totale (somma del mercato estivo più quello invernale). Un dato che fornisce indicazioni utili in ottica di bilancio finale. D'altro canto le squadre con bilancio su anno solare ( gennaio-dicembre) hanno da poco iniziato il loro nuovo "anno economico" e quindi il conteggio relativo alle voci "costi totali" e "bilancio" riparte da zero.
Il colpo della settimana è arrivato ieri: Immobile torna al Torino in prestito oneroso con diritto di riscatto a 11 milioni. Operazione che porta i granata in testa alla classifica delle squadre che finora hanno più intaccato il loro bilancio in questo mercato. Del passaggio di Immobile al Torino va chiarito un dettaglio che magari a qualcuno è sfuggito, ovvero il ruolo del Borussia Dortmund nella trattativa. Questa estate i tedeschi hanno ceduto in prestito il giocatore al Siviglia e per questo ci si può chiedere come mai siano gli spagnoli a poter "rivendere" il giocatore inserendo anche un diritto di riscatto nel contratto. La spiegazione sta nel fatto che Immobile si è sì trasferito al Siviglia in prestito dal Borussia Dortmund, ma con obbligo di riscatto dopo cinque presenze. Siccome di partite ne ha giocate di più, il giocatore è già interamente del Siviglia e per questo i tedeschi non hanno avuto alcun ruolo nella trattativa e saranno gli iberici a detenere il cartellino del giocatore fino a quando Cairo deciderà se riscattarlo o meno.
Dalle big pochi movimenti ufficiali. Novità solo dal Napoli che riesce a piazzare in uscita Fideleff ed Henrique ma è ancora in caccia dei due colpi promessi da De Laurentiis, particolarmente ingolosito dall'obiettivo scudetto dopo la conquista del titolo di campione d'inverno. Per la difesa si spera ancora in Maksimovic, anche se la forbice fra domanda e offerta è ancora ampia, mentre per il centrocampo si pensa al costosissimo Herrera del Porto o al tedesco Kramer. L'unica cosa certa per ora è che la disponibilità economica per mettere a segno almeno un colpo da circa 20 milioni al Napoli non manca, la difficoltà nasce dal parco limitato di giocatori di livello disponibili al trasferimento a gennaio. Problema che ha anche la Juventus, per la quale non si registrano particolari novità rispetto alla scorsa settimana. L'impressione è che i bianconeri potrebbero anche stare fermi senza comprare né vendere. Sono però attivi sul mercato dei giovani e c'è la loro regia dietro l'acquisto per cinque milioni da parte del Sassuolo di Sensi del Cesena, che allungherà la sua permanenza in Romagna fino alla fine della stagione in prestito.
La bomba del prossimo aggiornamento potrebbe invece riguardare il Milan: pare ormai in dirittura d'arrivo (probabilmente già oggi) la clamorosa trattativa venuta alla luce ieri riguardante il trasferimento di Luiz Adriano in Cina per ben 14 milioni di euro (che comporterebbe una plusvalenza di 6,8 milioni più il risparmio sull'ingaggio del giocatore, che è di 5,6 milioni lordi l'anno fino al 2020). Il giocatore non ha convinto società ed allenatore e quindi di fronte a un'offerta così elevata il Milan non ci ha pensato due volte e ha accettato, anche considerando che Balotelli è tornato fra i convocati proprio oggi e che anche Menez presto dovrebbe fare il suo ritorno in squadra. Attendiamo comunque l'ufficialità perché non è ancora sicuro al 100% quale sia il team cinese che riuscirà ad accaparrarsi il giocatore e di conseguenza nemmeno la cifra del costo del cartelino (in corsa Hebei Fortune FC e Jiangsu Sainty). Se si concretizzasse l'affare, come pare praticamente certo, il Milan potrebbe pensare di reinvestire questi soldi nel centrocampista di qualità che tanto manca ai rossoneri. Non è comunque facile la strada che porta a Witsel, vista la qualificazione dello Zenit San Pietroburgo agli ottavi di Champions League, perciò non è escluso che ci siano anche nomi alternativi sul piatto come per esempio Banega a titolo definitivo o Fellaini se il Manchester United volesse cederlo in prestito (va però notato che ieri ha giocato titolare contro il Newcastle).
Mercato fermo sul fronte Roma, dove gli ultimi giorni sono stati dedicati al cambio d'allenatore con l'esonero di Garcia e l'ingaggio di Spalletti. Sarà quest'ultimo ora a dare indicazioni utili per le prossime settimane di calciomercato. Intanto pare sia stato deciso che Gerson rimarrà ad allenarsi a Trigoria stipendiato dalla Roma ed entrerà ufficialmente in squadra a partire dal 1° luglio, anche se il Frosinone non ha ancora perso le speranze di convincere il giocatore a disputare i prossimi sei mesi con loro.
All' Inter l'allenatore è saldo sulla panchina ma sono i soldi che mancano... Thohir è stato chiaro: finché non si vende non si compra. Non bastano l'addio di Alvaro Pereira e la rescissione di Vidic a riempire il portafoglio dei nerazzurri di quel tanto che basta per pensare di acquistare nuovi giocatori. Ci sono comunque diversi calciatori che a fronte di una buona offerta (e se non si opporranno al trasferimento) potrebbero partire, quindi la situazione dell'Inter è da monitorare giorno per giorno anche perché Ausilio ha dimostrato di saperci fare a mettere a segno buoni colpi anche con poche disponibilità economiche, sfruttando magari i "prestiti con diritto di riscatto".
Gli infortuni invece rischiano di condizionare le scelte sul mercato invernale della Fiorentina: l'infortunio di Badelj pare aver convinto i viola a puntate sul genoano Tino Costa, peraltro anche lui fermo ai box fino a fine mese. Inoltre il principale obiettivo per l'attacco, Ocampos, si è fatto male e dovrà stare lontano dai campi per almeno due mesi. Continua il tiramolla con il Benfica su Lisandro Lopez e anche questo a causa di in un infortunio, dato che il problema fisico accusato da Luisao ha fatto per il momento cambiare idea ai portoghesi che non sono più disposti a cedere Lisandro Lopez a cifre ragionevoli.
Da segnalare infine l'investimento del Palermo sul giovane Balogh, 19enne attaccante ungherese del Debreceni. Zamparini ha recentemente dichiarato di averlo pagato 5 milioni di euro e a quella cifra l'ho inserito in tabella, anche se fino a un paio di giorni fa varie fonti giornalistiche parlavano di 1,5 milioni per il costo del cartellino.
I dettagli delle singole operazioni di tutte le squadre di Serie A, insieme alle principali Big Europee sono disponibili direttamente sul sito di Fantagazzetta.com, che ringraziamo, al quale potete accedere attraverso questo link.