Il ligure Guido Michelotti è il nuovo campione italiano di Trail-Orienteering, specialità a categoria unica (vede compresi, uomini, donne ed atleti paralimpici), che si è svolta oggi a Masi di Cavalese in Val di Fiemme. Michelotti dopo la 2^ manche ha preceduto il friulano Elvio Cereser ed il lombardo Stefano Galletti che ieri era in testa.
La 2 giorni di orienteering, aperta anche agli stranieri, va invece allo svedese Stig Gerdtman che ha battuto il connazionale Martin Freholm. Un successo organizzativo per il Gronlait team Orienteering presieduto da Roberto Sartori.
Queste le parole del vincitore: “Ero venuto per vincere ed ho rispettato il pronostico. Il successo odierno, giunto dopo 2 tappe spettacolari, mi ha permesso di trarre un grande insegnamento. Da 2 anni sto seguendo un percorso di crescita e pian piano sento che mi sto avvicinando ai concorrenti nordici che hanno trionfato nella graduatoria della “2 giorni”. Rispetto a loro c’è ancora un bel gap da colmare ma in questo Campionato italiano ho intravisto la strada che proverò a battere per crescere ancora, nei limiti delle mie possibilità. Spero che un atleta italiano entro un paio d’anni possa entrare nella top 10 mondiale”.
Il tracciato di gara è stato giudicato positivamente con uno spettacolare passaggio alla cascata di Maso di Cavalese. “Dal punto di vista tecnico – ha aggiunto il vincitore – il tracciato era bellissimo con tante prospettive ed era importantissima un’attenta osservazione dei punti e della mappa. Nel complesso le 2 giornate di gara sono state molto interessanti con 2 filosofie di gara differenti (ieri ha tracciato Giuliano Michelotti, oggi il C.T. Roberta Falda) se la sorpresa può venire da una singola gara sulla doppia prova è quasi impossibile, segno che anche in questo sport vi sono delle regole che danno risultati certi”.
Il CT Roberta Falda ha invece osservato da vicino gli azzurri in vista dei mondiali di Savoia e si è così espressa:”Se il vincitore ha confermato il pronostico, ho potuto vedere segnali interessanti da atleti nuovi che tengo sotto osservazione. Qui in Trentino sono arrivati da tutta Italia e l’ordine d’arrivo vede ai primi 5 posti atleti di differenti regioni. Inoltre, la presenza del Campione del Mondo Gerdtman ed un ex campione come Fredholm, gratifica il movimento italiano che ha colto l’occasione per un confronto appassionante e per noi significativo. Gli stranieri, presenti anche lettoni, finlandesi, sloveni, hanno invece approfittato dell’occasione per allenarsi in vista degli imminenti campionati mondiali e studiare meglio il terreno in vista del Mondiali 2014 in Italia”. (com stampa)
CLASSIFICA
1° Guido Michelotti (Arco di Carta)
2° Elvio Cereser ( Asd Corivorivo) PD
3° Stefano Galletti (Unione Lombarda)
4° Tiziano Vargiolu (Orienteering Padova)
5° Emilia Arcaleni (G Castello Roma)