Il candidatodellelibertà

di Piero Tieni
L'attuale sindaco di Arcore (che dovrà essere consumato entro Maggio perchè dopo scadrà), a proposito dei coltelli delle libertà che volano nella destra cittadina su chi debba essere candidato come pretendente borgomastro delle libertà, ci tiene ad informarci che si sta parlando di 'un candidato sindaco che, in ultima analisi, dovrà essere Silvio B. ad ufficializzare'.
Sorge spontanea una semplice, e forse ingenua, domanda: e perchè mai non possono decidelo da soli? Non sono in possesso della piena facoltà di intendere e di volere? Sono adulti ma non sono vaccinati? Hanno per forza bisogno che sia il (loro) maldestro maestro ad indicarli la via?
Perchè non provano a fare come noi che riuniamo il nostro coordinamento di 12 persone (metà uomini e metà da donne) presso la nostra sede, che discutiamo su chi possano essere le personalità più adatte e rappresentative sia all'interno che all'esterno, che sentiremo i nostri iscritti ed i nostri alleati e che, entro il 20 Dicembre, ufficializzeremo autonomamente il nostro candidato sindaco?
Già, ma come fanno, poverini, dato che non hanno una sede, un coordinamento, nessun iscritto, hanno pochissime donne ed un solo (pessimo) alleato?
Comunque non si affatichino più di tanto perchè le prossime elezioni le vinceremo noi! Non foss'altro che per evitare al paese la pena di avere come "primo cittadino" solo un vassallo del piccolo e vecchio imperatore.