Io, per T-Mag
“Visto che qualcuno me lo chiede, ribadisco che il futurista non percepisce nessun finanziamento pubblico. Si regge solo grazie agli abbonamenti e alle vendite in edicola!”, scrive Filippo Rossi sulla bacheca Facebook. Discorso chiaro, per noi una domanda in meno. Quando chiamiamo Rossi arriviamo perciò dritti al punto: perché dare vita ad un quotidiano online e contemporaneamente ad un settimanale cartaceo? “La nostra – risponde il direttore del futurista – è una evidente scelta editoriale. Vogliamo sfruttare due linguaggi giornalistici. Quello dell'immediatezza, bruciante, tipico del quotidiano online. E quello dell'approfondimento, della riflessione accurata, che invece caratterizza il settimanale”.
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