Con qualche giorno di ritardo rispetto alla cadenza abituale, a causa di problemi di connessione che mi hanno impedito, anche, di pubblicare in questi spazi lunedì, ritorna la mia colonna settimanale per l’European Journalism Observatory.
Continua la serie di case studies e, dopo l’ultima analisi relativa al «The New York Times», restiamo sempre dall’altra parte dell’oceano per occuparci di uno dei quotidiani non generalisti di maggior fama e diffusione internazionale: lo statunitense «The Wall Street Journal».
Vi anticipo che la strategia del giornale, secondo gli ultimi dati disponibili, ha portato allo straordinario incremento del 24% dei ricavi, della raccolta pubblicitaria per la versione su carta. Un risultato che rispetto allo status quo generale pare di un altro pianeta.
Buona lettura.