Inaugurata in Canada la prima centrale che produce energia senza emissioni nocive
La prima centrale di energia a carbone pulita è finalmente realtà. Il primo esempio senza emissioni nocive è stato inaugurato in Canada: l’impianto è in grado di catturare circa 1 milione di tonnellate di anidride carbonica l’anno, tagliando del 90% le proprie emissioni di gas ad effetto serra.
Il progetto per convertire in verde la già esistente centrale elettrica di Boundary Dam, nella provincia occidentale del Saskatchewan, è stato avviato nel 2009 e finora vi hanno lavorato 1700 addetti per 4,5 milioni di ore di lavoro.
Si basa sull’utilizzo della tecnologia Ccs che cattura l’anidride carbonica. Questa viene in parte intrappolata sotto terra con un particolare sistema di stoccaggio e in parte venduta ad una società petrolifera, che la trasforma in gas fortemente compresso e la usa per ottenere la fuoriuscita di petrolio da pozzi particolarmente difficili.
In termini numerici ci si aspetta che l’impianto tagli una quantità di CO2 pari a quanto emesso da oltre 250 mila automobili alimentate a combustibili fossili. La speranza è che il progetto canadese faccia da apripista per altri grandi impianti Ccs nel mondo.
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