Poi Bagnasco si è rivolto direttamente ai tanti fedeli che aveva davanti: «Vi ringrazio del vostro attaccamento alla Chiesa. All’inizio della messa, un parrocchiano aveva rivolto al cardinale il saluto della comunità, ringraziandolo per la «presenza e la vicinanza», mostrate anche oggi: «Ho sentito echeggiare la vostra anima e il vostro cuore - ha detto Bagnasco - L’anima, il cuore e la volontà di guardare avanti, di non restare ripiegati sotto le ferite, di rinnovare la fiducia, la speranza di stare uniti nell’amore di Cristo e del Vangelo. La cura di questo giorno e di questa chiesa, la cura che mi è stata sottolineata anche da don Roberto Ghiara, mostrano ancora una volta il vostro attaccamento alla Chiesa, la vostra chiesa, e la volontà di guardare avanti con fiducia insieme. Vi ringrazio per questa testimonianza. Il Signore è e resta con noi nella divina Eucaristia, nella preghiera, nelle sacre scritture, nella carità fraterna, nella comunità cristiana. Lui è sempre con noi».Infine, un ammonimento a difendersi dal male: «Se non alimentiamo ogni giorno l’anima nell’intimità di Cristo, allora anche il bene si scolora, diventiamo meno vigili davanti alle maschere del peccato, e diventiamo preda del male e protagonisti di male». Il cardinale ha sottolineato l’importanza dello Spirito Santo, senza il quale, ha detto, «saremmo smarriti, non conosceremmo la meta del nostro peregrinare terreno, saremmo senza criterio certo del bene e del male». Nella chiesa in cui don Seppia, secondo l’accusa, avrebbe anche tentato di indurre minori alla prostituzione, Bagnasco ha aggiunto che «dobbiamo reagire alla sonnolenza spirituale che può insidiare progressivamente tutti, sino ad addormentare il cuore. Per questo il Signore risorto ci ha inviato il suo spirito di luce e di fuoco, per tener deste le anime, vigili le menti, caldi i cuori del calore della verità e dell’amore. Cari amici, dobbiamo avere coraggio e rinnovare la fiducia, guardare avanti».Alla fine dell’omelia, i fedeli hanno applaudito a lungo per ringraziare il cardinale della sua presenza e delle sue parole.
Grande Chiesa di Genova, che vuole rialzare con fierezza il capo ed ancora una volta riaffermare la propria fede...