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Il castello del Catajo, una villa fortezza ai piedi dei Colli Euganei

Creato il 20 giugno 2015 da Pizzo76
Il castello del Catajo è stata la meta di questa prima domenica di sole di maggio. La primavera è il periodo migliore per visitare questa fortezza, un imponente complesso che spazia dall'eleganza di una villa veneta agli sfarzi di un vero e proprio castello.Per visitare il castello del Catajo è bene controllare in anticipo gli orari d'ingresso con le relative visite guidate: si entra solo con guida e non liberamente.Una volta acquistato il biglietto attendiamo nel cortile d'ingresso il nostro turno facendo una prima conoscenza con l'ambiente circostante: il castello infatti è circondato da un bellissimo parco con un piccolo lago, ed è situato ai piedi dei Colli Euganei in posizione panoramica.

castello del catajo

l'esterno del castello del Catajo


castello del catajo

La nostra guida inizia a raccontarci subito la storia del castello del Catajo: costruito nel 1570 dalla famiglia Obizzi, capitani di ventura di antica origine francese, fu trasformato nel corso dei secoli in una piccola reggia dove si tenevano feste sfarzose con giostre, naumachi e spettacoli per intrattenere l'aristocrazia internazionale.Già da qui si hanno le prime differenze del castello del Catajo con le altre ville venete: una famiglia di mercenari arricchita con le guerre e non una classica famiglia di nobili patrizi. Lo scopo della costruzione quindi non era agricolo o di svago ma di difesa e di addestramento dei soldati. Il castello venne ristrutturato ed ingrandito fino ai primi dell'800 e poi con la morte di Tommaso Obizzi, senza eredi, fu lasciato alla casa D'Asburgo – Este. Dopo la prima guerra mondiale il castello del Catajo fu passato allo stato italiano che lo vendette nel 1929 alla famiglia Dalla Francesca, ancora proprietaria.La visita guidata parte dal cortile dei Giganti, molte volte allagato per effettuare delle piccole battaglie navali, e prosegue al primo piano dove c'è una terrazza panoramica con una bellissima vista sui colli Euganei e utilizzata molto spesso come sala da ballo all'aperto per le feste.

castello del catajo

cortile dei giganti


castello del catajo

vista dalla terrazza


Da qui si continua con i saloni interni affrescati in modo perfetto dallo Zelotti, dove in quaranta sale vengono raffigurate le vicende e le storie della famiglia Obizzi, tra cui le varie vittorie durante le guerre, matrimoni e l'albero genealogico della famiglia. Non più scene mitologiche come in tutte le ville venete, ma la storia e la potenza di un'intera famiglia, il tutto per impressionare i propri ospiti.Sono visitabili solo una decina di stanze delle 350 esistenti nel castello, la maggior parte sono in stato di abbandono dovuto agli altissimi costi di manutenzione, ma le poche che si possono ammirare, tutte completamente affrescate, meritano davvero il costo del biglietto.

castello del catajo

 gli affreschi dello Zelotti

Finita la visita guidata c'è la possibilità di passeggiare nel bellissimo parco ricco di specie botaniche, tra cui una magnolia e una sequoia importate dall'America, e una peschiera utilizzata come luogo di allenamento per i soldati che risiedevano nel castello.

castello del catajo

parco del castello


La zona attorno al castello del Catajo è perfetta per fare delle passeggiate o per scoprire le cittadine medievali sui Colli Euganei, una delle mete ideali dove passare una domenica pomeriggio a contatto con la natura e con la storia.
Vedi anche: My Veneto

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