Magazine Cinema

Il cavaliere oscuro – Il ritorno

Creato il 23 ottobre 2012 da Shaqino

Con considerevole ritardo sono riuscito finalmente a guardarmi il film evento dell’anno, la conclusione della saga de “Il cavaliere oscuro”, inaugurata da Chritopher Nolan nel 2005 con “Batman Begins” e proseguita nel 2008 con il capolavoro “Il cavaliere oscuro”, con la spettacolare interpretazione del Joker da parte del compianto Heath Ledger. Ora ripercorriamo brevemente i due capitoli precedenti.

Batman Begins
Devo dire che quando lo vidi per la prima volta non mi impressionò particolarmente, ma riguardandolo un paio di volte sono abbastanza riuscito a rivalutarlo. Continuo a ritenerlo, visto anche l’ultimo episodio, il “peggiore” dei tre. Apprezzo moltissimo le atmosfere dark e come Nolan ha saputo rendere i personaggi principali, non mi ha invece particolarmente entusiasmato la trama.
Voto: 7-

Il cavaliere oscuro

Il cavaliere oscuro – Il ritorno
Questo è stato decisamente il film che mi ha fatto innamorare della saga. Rimangono le atmosfere, la trama stavolta prende di più, grazie soprattutto alla straordinaria, veramente straordinaria, interpretazione del Joker da parte di Heath Ledger. Un film che è stato, grazie al suo personaggio principale (e guai a chi mi viene a dire che in quel film il personaggio principale fu Batman), l’esaltazione dell’anarchia, dell’imprevedibile, dell’essere fuori da ogni schema, grazie soprattutto ad uno sviluppo della storia e ad un finale fuori dagli schemi.
Voto: 9

USA 2012
Titolo Originale: The Dark Knight Rises
Regia: Christopher Nolan
Cast: Christian Bale, Anne Hathaway, Tom Hardy, Michael Caine, Marion Cotillard, Joseph Gordon-Levitt, Gary Oldman, Morgan Freeman, Nestor Carbonell, Liam Neeson, Cillian Murphy, Matthew Modine, Alon Aboutboul, Josh Pence, Juno Temple, Ben Mendelsohn, Daniel Sunjata, Burn Gorman, Josh Stewart, Tomas Arana, Tom Conti, William Devane, Christopher Judge
Genere: Azione, Supereroi

La trama in breve: Otto anni dopo gli eventi narrati ne “Il cavaliere oscuro”, Gotham City, grazie al decreto Dent, visto dall’intera popolazione come un eroe, sta vivendo un periodo di pace. Batman è scomparso dalla circolazione, e Bruce Wayne assieme a lui. Il commissario Gordon, che si sente in colpa per aver coperto la verità su Harvey Dent, sta preparando un discorso per rivelarla alla popolazione. Durante una missione però viene rapito dallo spietato Bane, che nel giro di poco tempo inizierà a terrorizzare Gotham.

Il cavaliere oscuro – Il ritorno
L’atto finale di questa grande saga, che ha raccolto miliono e milioni di spettatori in tutto il mondo è, secondo il mio personalissimo parere, un passo indietro rispetto al suo secondo capitolo. Difficile era confermarsi sui suoi livelli e ancora più difficile trovare un cattivo all’altezza di colui che mi fece letteralmente innamorare. Bane in fondo lo ritengo un buon cattivo, purtroppo a causa del suo volto coperto è difficile valutarne l’interpretazione di Tom Hardy, così come c’è da spararsi (oppure da sparargli) per come Filippo Timi, il suo doppiatore italiano, ha reso la voce del suo personaggio.

Tutto molto convenzionale, seguendo uno schema classico che viene battuto in tutti i più grandi colossal. La confezione, come in ogni film firmato Nolan, è assolutamente perfetta, forse forse il film dura un po’ troppo (ed è secondo me uno dei difetti insiti nel regista, anche se in molti film la durata è necessaria, qui probabilmente si poteva farne a meno). La decisione di inserire molti personaggi e di dare un’importanza molto maggiore al detective Blake, interpretato dal perfetto Joseph-Gordon Levitt, può aver pagato da un certo punto di vista, mentre dall’altro può aver creato confusione.

La critica mossa da qualcuno è che il film stravolge la storia del fumetto. Io dico questo: non ho letto il fumetto, ma anche se lo avessi fatto non mi sarei aspettato di certo assoluta fedeltà. Le trasposizioni cinematografiche hanno esigenze ben precise e qualche scelta va compiuta già a livello di sceneggiatura. In ogni caso la storia narrata, pur stravolgendo il fumetto (non so se sia vero o meno), funziona eccome.

Un ultima considerazione sul protagonista Christian Bale. E’ un attore che adoro, e lo adoro veramente tanto, mi è piaciuto praticamente in tutti i suoi ruoli precedenti (mi manca American Psycho, che dicono sia il meglio da lui raggiunto). Un’interpretazione ottima in tutti i tre film della saga, che lo consegnerà di certo alla storia.

Voto: 7,5



Potrebbero interessarti anche :

Ritornare alla prima pagina di Logo Paperblog

Possono interessarti anche questi articoli :