Il Chapati o chapatti è un’antichissimo pane tipico della cucina indiana diffuso anche in gran parte dell’Asia meridionale ed in alcuni paesi dell’Africa orientale derivante dalla cucina povera di questi luoghi, in cui ben pochi erano gli ingredienti e diffusosi paradossalmente per questo in numerose varianti Infatti,nato probabilmente a base di farina integrale si è poi diffuso anche con altri tipi di farina, quali ad esempio farro, segale e così via, proprio perché veniva prodotto con ciò che le massaie avevano a disposizione, pochissimi ingredienti che trasformavano con magistrale bravura.
Ingredienti:
200 g di farina , 1 cucchiaino di sale , acqua q.b.
Procedimento:
Setacciate per prima cosa la farina a fontana sulla spianatoia così da eliminare eventuali grumi, unite il sale e poco alla volta l’acqua q.b. ed impastate fino ad ottenere un impasto morbido, elastico ed omogeneo. Suddividete dunque quest’ultimo in palline grandi quanto un pugno e stendetele aiutandovi con il mattarello fino ad ottenere delle sfoglie dal diametro di 12 cm che lascerete riposare per un ora circa. Fatto ciò non vi resta che cuocere il vostro pane in una padella antiaderente abbastanza ampia da consentirvi di distendere completamente il chapati. Se lo desiderate una volta cotto passatelo immediatamente qualche minuto sulla fiamma diretta, otterrete così la versione di questo pane chiamata ” phulka”