Il ciclo "Ragazzi Interrotti" al via stasera su Sky Cinema Cult HD

Quant'è bella giovinezza che si fugge tuttavia! Chi vuol esser lieto sia, del doman non c'è certezza scriveva Lorenzo de' Medici alla fine del 1400. Un inno rivolto a una tappa della vita affascinante e complessa, attraversata dai primi cambiamenti fisici, dai tormenti sentimentali e dai frequenti dissidi con la famiglia. A ripensarci oggi, vengono in mente immagini contraddittorie, in accordo con le emozioni ondivaghe di quegli anni: un periodo nel quale ci si scopre fragili e ribelli al tempo stesso. Sky Cinema Cult HD ha pensato bene di racconatre questa delicata fase attraverso il ciclo Ragazzi Interrotti, in onda ogni martedì in prima e seconda serata, dal 3 al 24 dicembre.
Si parte con la commovente storia di Molto forte, incredibilmente vicino, tratta dal capolavoro letterario di Jonathan Safran Foer, sul cui sfondo si intravede la tragedia dell'11 settembre. Nel film, il giovanissimo Thomas Horn interpreta un ragazzino in cerca dell'ultimo messaggio lasciatogli dal padre, morto durante l'attentato alle Torri Gemelle. Una trasposizione cinematografica di alto spessore umano oltre che registico, che vanta un cast eccezionale, tra cui Tom Hanks e Sandra Bullock. Per visionarlo, sintonizzatevi su Sky Cinema Cult HD il 3 dicembre alle 21.00. A seguire, in seconda serata, la pellicola This is England, nella quale Thomas Turgoose è un ragazzo che entra a far parte di un gruppo di skinhead, dopo aver appreso della morte del padre durante la guerra delle Falkland.
Il secondo appuntamento è fissato per martedì 10 dicembre e prevede l'atteso Another Earth di Mike Cahill, nel quale la studentessa Rhoda (Brit Marling) deve fare i conti con un terribile senso di colpa per aver causato un incidente stradale. Una sorte condivisa con la protagonista della pellicola Margaret, che apre la seconda serata e che narra, con crudo realismo, i turbamenti adolescenziali generati da un pesante rimorso. Nel cast, la sensuale Anna Paquin affiancata da Matt Damon.
Al centro del terzo appuntamento (il 17 dicembre) ci sono le storie di ragazzi cresciuti in periferia. Ad aprire le danze ci pensa Alì ha gli occhi azzurri, premiato al Festival di Roma 2012, il cui plot ruota attorno alla vita di due adolescenti, Stefano e Nader, in una borgata romana. Si procede, poi, con E' stato il figlio di Daniele Ciprì, nel quale Toni Servillo accompagna lo spettatore in un viaggio nella Palermo degli anni '70.
Il quarto e ultimo appuntamento (il 24 dicembre) si apre con La sposa promessa, film israeliano del 2012, che racconta i tormenti della diciottenne Shira, costretta dalla madre a sposare Yochai. Conclude la serata L'intervallo, premiatissima pellicola presentata alla 69esima edizione del Festival del Cinema di Venezia, che descrive le storie di giovani ragazzi napoletani, entrati pericolosamente nel giro della camorra.
Quattro serate imperdibili per rievocare tutte le emozioni più intense di una tappa della vita che rimane marchiata nella pelle, nei ricordi e che non conosce età, perché, come ha scritto Alda Merini, "ci sono adolescenze che si innescano a novant'anni".