Che Roma sia una città ad alta vocazione cinematografica è impossibile da dimenticare. In questi giorni, poi, c’è il Festival del Cinema a rafforzare il concetto.
E quindi mi è venuto naturale, passeggiando nei pressi di Villa Borghese, accostare l’immagine di una delle statue che ornano l’ingresso al Bioparco ad altre immagini che la riecheggiano e che qualificano in queste ore la città agli occhi del mondo.
Però… Gli angeli di Wenders erano di tutt’altra pasta.
“La maggior parte del tempo sono troppo cosciente per essere triste…”