Magazine Giardinaggio

Il Ciliegio

Da Fluente

Il Ciliegio

Solo il pensiero mi fa venire l’acquolina in bocca e la voglia di correre a comprare una piantina da far crescere in giardino.Se la piantiamo adesso, potremmo anche assaggiare i primi frutti tra poco. E se non abbiamo la fortuna di possedere un giardino non per questo dobbiamo rinunciarci. Contrariamente a quanto si crede infatti, molti alberi possono essere tranquillamente coltivati in vaso sul terrazzo. Naturalmente dovremo solo avere l’accortezza di scegliere un tipo di ciliegio di misura più piccola. Le specie principali sono due: il Prunus avium, il ciliegio a frutto dolce, e il Prunus cerasus, ciliegio a frutto acido. Dolce e acido si fa per dire perché tutti e due danno frutti di ottimo sapore. La ciliegia del primo è più carnosa e succosa. L’altra è più piccola e con un sapore più secco. Le varietà che si trovano in commercio sono tante e sta a noi scegliere secondo le nostre esigenze. Non ci dobbiamo dispiacere se l’eventuale spazio ristretto a nostra disposizione ci limita. II ciliegio acido è molto più piccolo di quello dolce ma è anche meno esigente in fatto di terreno e di esposizione. Perciò sarà molto più facile per noi coltivarlo. In ogni caso, giardino o vaso, le regole da seguire non sono molte anche perché il ciliegio è una pianta particolarmente robusta. Come sempre un buon inizio ci faciliterà il compito. Incominciamo quindi dal tipo di terreno. Quello ideale deve essere fertile e permeabile, cioè che assorbe bene l’acqua e non la fa ristagnare. Non solo un terreno non adatto potrebbe compromettere lo sviluppo regolare della pianta e la produzione di fiori e frutti ma, a lungo andare, l’eccesso di acqua farebbe inevitabilmente marcire le radici. La posizione più indicata è in un angolo al sole o a mezz’ombra e soprattutto ben riparato dal vento. La pianta del ciliegio sopporta bene i freddi invernali anche se teme, ovviamente, le gelate nel periodo della fioritura e sopporta altrettanto bene il caldo estivo. Per quanto riguarda la sua annaffiatura, è bene annaffiarlo regolarmente durante il periodo vegetativo che va dall’inizio della primavera all’estate inoltrata e soprattutto quando il clima è secco. Ma attenzione: le annaffiature non devono mai essere troppo abbondanti o fatte in un colpo solo. Troppa acqua può far spaccare i frutti. Quando si è vicini alla raccolta delle ciliege è meglio non annaffiare del tutto, anche per un mese.
Se dobbiamo coltivare il ciliegio in vaso siamo costretti a scegliere delle varietà più piccole. Teniamo presente che, comunque, un ciliegio coltivato in vaso non crescerà mai come se fosse in piena terra. Al massimo potrà arrivare a due o tre metri. Ovviamente non avremo una grande quantità di frutti, nel caso migliore ne potremo mangiare un paio di chili. Diamo allora la preferenza ai ciliegi ornamentali che producono frutti più piccoli ma fiori molto più belli e appariscenti degli altri. Il Prunus sargentii è trai primi a fiorire con fiori rosa. Altri ciliegi di origine giapponese come il Kanzan e il Shimidsu Sakura fioriscono invece a fine stagione con fiori doppi, sempre di colore rosa. Il ciliegio “Pink Perfection” è un ibrido, cioè un incrocio, fra due ciliegi giapponesi ed è caratterizzato da fiori molto grandi di colore rosa scuro che diventa più pallido con l’appassire. Altre varietà come lo Shirofugen hanno foglie rosse e boccioli rosa che diventano bianchi e poi di nuovo sfumati di rosa alla fine della stagione. Il ciliegio Ukon si distingue per la sua insolita infiorescenza giallo-chiaro, entrambi hanno foglie rosso scuro. LArnanogawa che fiorisce da metà a fine stagione, ha fiori doppi e profumati rosa-chiaro e occupa pochissimo spazio per via dello sviluppo molto verticale dei rami che gli dà un aspetto affusolato. Il Prunus subhirtella “autumnalis” è l’ultimo a fiorire. I suoi fiori semi rosa sbocciano addirittura in novembre e dicembre e a volte di nuovo a primavera. La sistemazione più indicata per tutte le giovani piante di ciliegio è in un vaso appoggiato a una parete al sole e in un angolo riparato della terrazza perché i fiori temono il gelo e il vento. Vi ricordo di sostenerle con dei tutori, cioè dei sostegni in plastica o in legno, legati al fusto.

Potature leggere
Il ciliegio è una pianta che reagisce male ai tagli delle potature, cicatrizza molto lentamente e perciò è bene seguirlo attentamente dopo la potatura per assicurarsi la sua completa guarigione. Per fortuna quasi sempre mette in atto una cura “personale”. Infatti, ad ogni taglio di grosse dimensioni emette una specie di resina di colore giallastro per proteggere la ferita. Quando questa difesa naturale non avviene dobbiamo intervenire noi. Esistono in commercio delle sostanze gommose che gli esperti chiamano mastici ecologici che, spalmate sul taglio, aiutano la cicatrizzazione. Comunque, anche se la pianta può guarire perfettamente, è inutile farla soffrire. Quindi è bene ridurre al minimo i tagli. Limitiamoli alla potatura di formazione cioè a quei tagli che, per esigenze di spazio, danno alla pianta una certa forma e che dobbiamo eseguire soltanto nei primi anni di vita. Assolutamente da evitare sono le spuntature dei rami che indeboliscono moltissimo la pianta e la predispongono agli attacchi dei parassiti. Quando il ciliegio è adulto va fatta una potatura leggera solo per togliere i rami secchi. Non mi rimane come sempre di augurarvi un buon giardinaggio a tutti.


Potrebbero interessarti anche :

Ritornare alla prima pagina di Logo Paperblog

Possono interessarti anche questi articoli :

  • Pomodori come il prezzemolo

    Pomodori come prezzemolo

    Come ben sapete – e io so che anche molti di voi lo fanno – utilizzo il compost che creo nel mio composter per dare nuova terra e nuovo nutrimento alle mie... Leggere il seguito

    Da  Ortoweblog
    GIARDINAGGIO, HOBBY
  • letture verdi per l’estate 2015 – 1

    letture verdi l’estate 2015

    I libri sono spesso fedeli compagni delle vacanze estive. Nelle librerie sono sempre più numerosi i testi che trattano il tema del giardinaggio, un chiaro... Leggere il seguito

    Da  Aboutgarden
    GIARDINAGGIO, HOBBY, LIFESTYLE
  • Fiore di cactus

    Fiore cactus

    È stato qualche giorno fa che ho notato una piccola protuberanza scura e pelosa uscire dalla mamillaria – uno dei generi più diffusi di cactacee. Leggere il seguito

    Da  Ortoweblog
    GIARDINAGGIO, HOBBY
  • Le piante succulente

    piante succulente

    Diversamente dalle Cactacee e dalle Agavacee, le succulente, nella maggioranza dei casi, crescono in ambienti caratterizzati da un lungo periodo di siccità che... Leggere il seguito

    Da  Lory663
    GIARDINAGGIO, HOBBY, I NOSTRI AMICI ANIMALI
  • Nepenthes Ventrata

    Nepenthes Ventrata

    Le piante tropicali carnivore Nepenthes (famiglia Nepentaceae) sono originarie delle foreste equatoriali del Madagascar, dell’Indo Malesia, e dell’Australia al... Leggere il seguito

    Da  Antonio Caliandro
    LIFESTYLE
  • Come in un libro di fiabe (su Houzz)

    Come libro fiabe Houzz)

    Landscape in stile Rustic di CLC Landscape Design, Architetti e Designer del Paesaggio, Ringwood Il mio articolo sui giardini incantati -su Houzz “Tu! dov’è la... Leggere il seguito

    Da  Lidiazitara
    GIARDINAGGIO, HOBBY

Dossier Paperblog