Il nuovo Film di Gabriele Salvatores, Educazione Siberiana, arriva nelle sale italiane e con esso anche Upside Down di Juan Diego Solanas, Tutti contro Tutti di Rolando Ravello e altre novità.
con Arnas Fedaravicius, Vilius Tumalavicius, John Malkovich, Eleanor Tomlinson, Jonas Trukanas, Vitalji Porsnev, Peter Stormare
Soggetto: tratto dal romanzo di Nicolai Lilin
Sceneggiatura: Gabriele Salvatores, Stefano Rulli, Sandro Petraglia
Montaggio: Massimo Fiocchi
Fotografia: Italo Petriccione
Musica: Mauro Pagani
Prodotto da Cattleya, Rai Cinema per 01 Distribution, colore, 110’
In una comunità della Russia, vivono degli uomini che educano i propri figli al crimine, e ad essere onesti con i più deboli e spietati con esercito e polizia. Il crollo del Muro e del regime sovietico cambierà il loro mondo, con l’arrivo dall’aria dell’Ovest. Kolima e Gagarin, amici per la pelle e amici nel sangue, sono educati da nonno Kuzja, per le rapine e per la divisione della refurtiva dando quindi tutto alla loro comunità. Kollima è anche protettore e innamorato di Xenja, giovane donna affetta da demenza. Ma finito in carcere, nonno Kuzja provvederà alla sua scarcerazione per una missione importante, trovare l’uomo che ha abusato di Xenja, anche se per questo dovrà superare diversi limiti imposti dalla sua educazione. Salvatores ha la grande qualità di sapersi misurare con film di diverso genere. Qui trae dal romanzo di Lilin un’opera difficile, che non riesce forse fino in fondo a far apprezzare i suoi personaggi tanto sono duri e complessi da raccontare. Cerca di indagare comunque su una società poco conosciuta che considera la giustizia criminale come ragione d’essere, ponendosi fuori dal mondo circostante.
con Jim Sturgess, Kirsten Dunst, Timothy Spall, Nicholas Rose, Blu Mankuma, Vlasta Vlana, James Kidnie, Kate Trotter
Sceneggiatura: Juan Diego Solanas, Santiago Amigorena
Montaggio: Dominique Fortin, Paul Jutras
Fotografia: Pierre Gill
Musica: Benoit Charest
Prodotto da Onyx Films, Studio 37, TransFilm per Notorious, colore, 108’
Adam vive nel mondo di sotto, Eden in quello di sopra, in un Universo dove due Mondi paralleli, simili alla Terra, sono uno sopra all’altro, ma non possono venire a contatto. Il mondo di sopra dove vive Eden è quello più ricco, e la ragazza lavora nella società Trans World, unico contatto con l’altro mondo. Un giorno Adam, che vive nel mondo più povero e che non può mai venire a contatto col mondo soprastante, conosce in un luogo proibito, al limite tra i pianeti, Eden e se ne innamora, e da lì comincerà la loro lunga avventura insieme, tra tante difficoltà. Un film che viaggia tra fantascienza e amore, utilizzando una buona tecnica, con due mondi paralleli resi in contemporanea, per un’avventura che supera confini impossibili. Due realtà contrapposte, che risultano capovolte, e che si avvicinano così come i protagonisti oltre gli impedimenti.
con Rolando Ravello, Kasia Smutniak, Marco Giallini, Stefano Altieri, Raffaele Iorio, Agnese Ghinassi, Lidia Vitale, Flavio Bonacci, Antonio Gerardi, Paolo Sassanelli, Ivano De Matteo, Lorenza Indovina, Luca Lombardi
Sceneggiatura: Rolando Ravello, Massimiliano Bruno
Montaggio: Clelio Benvenuto
Fotografia: Paolo Carnera
Musica: Alessandro Mannarino
Prodotto da Fandango per Warner Bros. Italia, colore, 100’
Al ritorno dalla Chiesa, dalla Prima Comunione del figlio Andrea, Agostino scopre che il suo appartamento è stato occupato e la serratura sostituita. Con la moglie Anna, il nonno Rocco e il cognato Sergio provano a reagire, ma non ottengono nulla. Agostino e la famiglia occupano così il pianerottolo e iniziano una lotta con l’intero condominio per rivendicare il suo diritto a una casa. Opera prima alla regia per Rolando Ravello in una commedia divertente, attuale e che fa riflettere su un problema sociale importante, che in Italia si rilancia di decennio in decennio: il diritto a una casa. Sono moli gli esempi nel cinema italiano di film che si occupano di questo tema, e Tutti contro tutti lo riporta alla ribalta, anche se forse non gestisce troppo bene i toni, in alcuni casi molto diversi da una scena all’altra, durante il racconto.
con Alexandra Daddario, Scott Eastwood, Tania Raymonde, Bill Moseley, Richard Riehle, Shaun Sipos, Gunnar Hansen
Sceneggiatura: Adam Marcus, Debra Sullivan, Kirsten Elms, Kim Henkel
Prodotto da Lionsgate, Nu Image Films per Moviemax, colore 3D, 94′
VIETATO AI MINORI DI 14 ANNI
La giovane Heather è una sopravvissuta di una famiglia di terribili cannibali, e lo apprende dai genitori adottivi molti anni dopo i cruenti episodi avvenuti. Era una neonata di una famiglia sterminata dalla furia della gente di una località del Texas, che aveva reagito all’uccisione di molti ragazzi da parte di questi mostri guidati da un tale Leatherface, colosso violento armato di motosega. Heather comunque decide di visitare quel luogo, accompagnata dal fidanzato Ryan e da alcuni amici, ma sarà l’inizio di conseguenze terribili. Nuovo, francamente superfluo, capitolo della serie horror. Solo per appassionati del genere.
con Travis Pastrana, Streetbike Tommy, Jolene Van Vugt, Jeremy Rawle, Gregg Godfrey, Jim DeChamp, Erik Roner
Fotografia: Donny Anderson
Montaggio: Seth Torok
Prodotto da Nexo, colore 3D
Il leader del Nitro Team Travis Pastrana, che è una leggenda degli sport estremi, campione mondiale di freestyle e il più giovane rider della storia a rappresentare gli Stati Uniti nelle gare di motocross, ci guida allo spettacolo dallo O2 Arena di Londra, in cui si tenta di riuscire a compiere un salto di squadra mai realizzato prima e pronto a stravolgere tutti i guinness dei primati.
Giuseppe Causarano
Twitter @Causarano88Ibla
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