Dalla dolce vita romana alla dolce vita taorminese. Il cinema sopra Taormina torna a "casa". La Biblioteca S. Agostino, in Piazza IX Aprile a Taormina, è la prossima sede che ospiterà, dal 5 luglio al 30 agosto, la mostra a cura di Ninni Panzera e organizzata dall’associazione culturale La Zattera dell’Arte che verrà inaugurata domani alle 19,00.
L’esposizione è un vero e proprio viaggio in quasi cento anni di storia del cinema italiano e straniero attraverso locandine, manifesti, cineromanzi e foto di scena dei film girati interamente o in parte a Taormina. Dal periodo del muto, quando il regista francese Louis Mercanton vi diresse nel 1919 il primo film L’appel du sang, fino ai nostri giorni. L’avventura di Michelangelo Antonioni, Le grand bleu di Luc Besson, Il piccolo diavolo di Roberto Benigni, Il padrino-parte III di Francis Ford Coppola, La dea dell’amore di Woody Allen sono solo alcune delle tante pellicole che hanno scandito la presenza di Taormina nella storia del cinema.
In mezzo ai quaranta film, italiani e stranieri, anche gli attori, le attrici e i registi che hanno popolato i set: tra i tanti Anna Maria Pierangeli, Stewart Granger, Monica Vitti, Marcello Mastroianni, Jean Renò e Ugo Tognazzi. Non soltanto personaggi ma anche simboli di Taormina: il Teatro Antico, il fascino e il lusso del San Domenico, il suggestivo Corso Umberto e i suoi tanti vicoli, la Villa Comunale, la stazione ferroviaria, Isola Bella, Capo Taormina e la grandezza dell’Etna che fa da sfondo a tanti fotogrammi. Manifesti italiani ma non solo. Numerosi quelli provenienti dall’estero, a consolidare l’idea di quanto il cinema e i suoi materiali pubblicitari siano stati anche uno straordinario mezzo di promozione turistica.
"Intrigo a Taormina" (1960) di Giorgio Bianchi
Massimo Serato e Sylva Koscina al Teatro Antico
"Made in Italy" (1965) di Nanni Loy
Virna Lisi sulla terrazza
"Il Piccolo diavolo" (1988) di Roberto Benigni
Walter Matthau e Roberto Benigni a Piazza San Domenico
"La Dea dell'Amore" (1995) di Woody Allen
Woody Allen al Teatro Antico di Taormina