Nell’ambito del congresso annuale dell’American Chemical Society si è tenuto un simposio interamente dedicato alla scienza e alla tecnologia del cacao, dove ricercatori di tutto il mondo hanno condiviso i risultati dei loro studi più recenti.
Al cioccolato, per quel che sappiamo, si attribuiscono in genere degli effetti negativi sulla salute e sulla linea che ci portano non ad astenerci dal mangiarlo – questo mai! – ma a consumarlo con dei tremendi sensi di colpa.
E invece, sentite qui.
Da una rassegna di 24 studi che includevano oltre 1100 persone è emerso che il cioccolato abbassa la pressione sistolica solo leggermente, meno di quanto comunemente gli si imputa. Inoltre, vi è una solida evidenza che è in grado di aumentare il cosiddetto colesterolo buono o HDL, con ricadute positive sulla salute dell’apparato circolatorio.
Ancora, accresce la resistenza all’insulina, che rappresenta un beneficio sia per chi ha il diabete sia per chi vuole evitarlo. Infine, migliora la circolazione sanguigna.
Vi sono poi altri studi, ancora in fase preliminare, ma ugualmente promettenti. Vediamone alcuni. Il cioccolato:
- minimizzerebbe gli effetti dannosi degli alti livelli di zucchero nel sangue dopo i pasti per i diabetici di tipo 2;
- migliorerebbe la funzionalità dei vasi sanguigni;
- accrescerebbe il livello di monossido di azoto che è un vasodilatatore;
- sembrerebbe curare l’emicrania e inibire il cancro al colon.
Qual è l’ingrediente magico del cioccolato? L’epicatechina che ha un elevato potere antiossidante e porta dei benefici ai mitocondri, piccoli organi produttori di energia presenti nelle cellule. Molte patologie, incluso l’Alzheimer, sembrano legate a un cattivo funzionamento mitocondriale.
Ovviamente, dicono gli Scienziati, bisogna aver cura di non abboffarsi di cioccolato, la parola chiave è “moderazione”: una quantità congrua non dovrebbe superare i 30 grammi. il tipo da preferire: fondente.
Tra tanti effetti positivi, però, gli Scienziati del simposio hanno contestato quelli evidenziati da una recente lettera pubblicata da Archives of Internal Medicine, secondo la quale il cioccolato mangiato con regolarità farebbe diminuire l’indice di massa corporea. Certo, sarebbe bello, però adesso non esageriamo!