Il trapezio, la bici acrobatica, la corda dell'equilibrista e tante altre discipline tipiche del circo usate per rappresentare le relazioni umane fatte di attrazione e repulsione. In questo senso il circo torna alla sua vocazione originaria di colpire l'immaginazione sfidando le leggi fisiche e naturali ed acquista una dimensione teatrale mantenendo senza tradire i suoi mezzi espressivi ben più legati alla sensazione e all'emozione che alla parola.
Questo spettacolo è stato messo in scena da Laurent Laffargue, regista d'opera e di teatro, che ha quindi guidato i 17 incredibili atleti del Centre National des Arts du Cirque in una sorta di viaggio attraverso le pulsioni erotiche. Insieme hanno lavorato sulla forza trasgressiva del circo, il quale si rapporta con il bisogno arcaico di confrontarsi con il pericolo e con la morte e rimanda quindi alla relazione Eros et Thanatos. La paura di fronte al rischio di morire è un sentimento primario intimamente legato al desiderio. Questi temi sono stati elaborati con originalità e spontaneità, senza alcuna concessione alla retorica. "Pulsions" è uno spettacolo appassionante e divertente, ma al tempo stesso ricco di spunti di riflessione.
Extrait du spectacle de fin d'année des élèves du CNAC, cirque de Châlons en Champagne.