Il Città di Falconara si illude, l’Olimpus rimonta e vince 4-2

Nella 17° giornata del campionato italiano di serie A di calcio a 5 femminile, girone B, al Città di Falconara non riesce l’impresa di espugnare il Palaolgiata, nonostante l’illusione del doppio vantaggio iniziale firmato Mencaccini e Luciani. L’Olimpus ribalta il risultato con doppietta di Lisi e gol di Muzi e Catrambone e porta a casa tre punti importantissimi che la mantengono in quarta posizione, allungando a nove punti il vantaggio sulle marchigiane.
Inizia bene la squadra di mister Massa che appare aggressiva e determinata. Luciani e Mencaccini si trovano alla perfezione e duettano mandando a vuoto le avversarie. La partita è subito vivace e dinamica ed i portieri D’Errigo e Chiaraluce vengono chiamati in causa da Catrambone e Zambonelli.
A sbloccare il risultato è Mencaccini, al 7’ minuto di gioco, con un tiro da dentro l’area che trafigge D’Errigo. Il vantaggio esalta le marchigiane che mantengono un atteggiamento aggressivo e scaldano ancora le mani a D’Errigo. L’Olimpus sembra confuso e senza troppe idee. Finchè Catrambone è in campo le olimpe provano a sfruttare la bravura del bomber calabrese spalle alla porta, ma il Falconara la marca bene e spunta l’arma delle bleus. All’11’ arriva il raddoppio del Città di Falconara: angolo battuto morbido verso il lato opposto, e tiro al volo chirurgico di Luciani che si infila nell’angolino lontano. Sul vantaggio di 2-0 la squadra di mister Massa sembra voler controllare palla, senza riuscire più ad infierire e la partita cambia volto. L’Olimpus viene svegliato dalle urla di mister Lelli che vuole aggressività.
Al 14’ Muzi in ripartenza infila Chiaraluce ed un minuto dopo è capitan Lisi che riparte sulla fascia sinistra e trafigge ancora il portiere ospite. Il Città di Falconara stenta e riordinare le idee nonostante Mencaccini provi a rendersi pericolosa. Nell’ultimo minuto di gioco arriva il colpo del ko, con una perla di Catrambone che, servita da Lisi, accarezza la sfera disegnando un pallonetto delizioso che scavalca Chiaraluce in uscita e si accoccola in rete.
L’intervallo giunge giusto in tempo per riossigenare le ospiti e spezzare il ritmo delle bleus. La ripresa infatti inizia con il Città di Falconara in avanti alla ricerca del pareggio. Con generosità Mencaccini prova dalla distanza ma D’Errigo è pronta. L’occasione più ghiotta capita però sui piedi di Catrambone al 12’ che riceve un assist di Lisi e si trova a tu per tu con Chiaraluce. Miracolo del portiere marchigiano che tiene la sua squadra in partita. La gara è avvincente con le squadre che si fronteggiano a viso aperto e notevole agonismo. Fioccano le occasioni da gol con Sergi, Luciani ed i pali di Catrambone e Zambonelli. Mister Massa incoraggia le proprie giocatrici oramai stremate. Ad 1’30’’ dalla fine il Città di Falconara beneficia di un tiro libero; se ne incarica Mencaccini che tira forte ma centrale. Sulla respinta di D’Errigo ancora Mencaccini alza troppo la mira e sciupa l’ultima vera occasione per il pareggio. Nell’ultimo minuto di gioco arriva invece la rete del 4-2 con uno scambio della premiata ditta Lisi-Catrambone ed il gol del capitano che chiude la partita.
Per l’Olimpus tre punti importanti che le consentono di mantenere il quarto posto, a quattro punti di distanza dall’Acquedotto e con uno di vantaggio sul Futsal C.P.F.M., ma avendo già osservato il turno di riposo. Approccio troppo molle alla gara, ma grande personalità nel riprendere in mano l’incontro dopo lo 0-2. Alessia Catrambone ha dimostrato intelligenza e duttilità e grande intesa con capitan Lisi. Ottima la gestione dei cambi di mister Lelli che gli ha consentito di mantenere ritmi elevati per tutto l’incontro. Ora l’Olimpus dovrà stare attento a non lasciare punti alle prossime avversarie, nell’ordine PMB, Lanciano,Woman Napoli e Città di Sora e farsi trovare pronto per il trittico terribile Montesilvano, CPFM ed Acquedotto che all’andata fruttò zero punti.
Il Città di Falconara colleziona la terza sconfitta sulle quattro partite giocate nel 2015 e si allontana sempre di più dalla quinta posizione, l’ultima utile per partecipare ai play off e far parte della serie A di elite nella prossima stagione (salvo venire ammessa come migliore sesta dei tre gironi). In una partita dai ritmi elevati, com’è stata quella di domenica, le marchigiane hanno pagato inevitabilmente dazio. Mencaccini e Luciani sembrano avere una marcia in più e con loro in campo il Città di Falconara riesce a mettere pressione e creare difficoltà alle avversarie. Sofia Luciani è un’ira di dio, lotta come un leone, ma unisce alla fisicità una visione di gioco notevole. Martina Mencaccini è insostituibile per mister Massa che la utilizza all’occorrenza in ruoli diversi. Ha avuto un minutaggio altissimo in una partita dispendiosa e dura, giocando con qualità e generosità, ma fallendo il tiro libero nei minuti finali, comprensibilmente esausta. Preziosa ed ordinata Lorenza Romagnoli come perno centrale difensivo ed in fase di costruzione del gioco. Dopo due sconfitte consecutive con Lazio ed Olimpus, domenica prossima al Pala Badiali arriva il fanalino di coda Salernitana, una ghiotta opportunità per le marchigiane, di tornare a sorridere e a muovere la classifica.
Letizia Costanzi