ROMA – Di certo Mediaset non avrebbe mai immaginato che lo slittamento di due settimane della messa in onda di “Il clan dei camorristi”, si sarebbe rivelato quasi un “colpo di fortuna”. Risale infatti proprio alle ultime ore (e non si tratta di fiction) l’eclatante arresto di Carmine Schiavone da parte dei Carabinieri di Casal di Principe. Carmine schiavone, soprannominato“Carminotto ‘o staffone” è il figlio di Francesco Schiavone, detto“Sandokan”, latitante arrestato nel luglio del 1998 e condannato all’ergastolo dieci anni dopo. Si tratta di un arresto molto importante che va ad estirpare sempre più le erbacce della camorra insita nel nostro Paese.
Un arresto che, appunto, farà bene anche alla nuova fiction “Il clan dei camorristi”, la serie tv che doveva partire l’11 Gennaio scorso ma che poi è slittata al 25 Gennaio, in prima serata su Canale 5.
La fiction mette in mostra e racconta quello che è un sistema criminale silenzioso, efferato, crudo e avido. Forse una delle organizzazioni mafiosi più spietate che abbia mai conosciuto l’Italia. Un clan, quello dei Casalesi, che si è fatto strada all’esterno e all’interno delle istituzioni, di partiti politici e di nicchie insospettabili.
Prodotta dalla Taodue di Pietro Valsecchi per la regia Alessandro Angelini, la fiction vanta un cast di prim’ordine. Sarà Stefano Accorsi ad interpretare il magistrato Andrea Esposito: “Recitare è passione pura, autentica, a volte lacerante, ma sempre carica di soddisfazioni. Quando ho letto la prima stesura del copione ho capito subito che si trattava di un lavoro di grande qualità. Avevo la garanzia del gruppo di sceneggiatori di Romanzo Criminale – La serie con l’aggiunta di Claudio Fava, e questo per me significa scrittura precisa e grande lavoro di documentazione. Trattare una materia così delicata non è facile” ha spiegato Accorsi in una intervista a Telesette.
Giuseppe Zeno vestirà invece i panni del boss mafioso, Claudia Potenza (che fece parte del cast di Basilicata coast to coast) interpreterà la moglie di quest’ultimo. Massimo Popolizio, interpreterà Don Graziano Diana, martire della camorra, assassinato a causa del suo impegno antimafia.
Nel cast anche Bianca Nappi (“Distretto di polizia”, “Un giorno perfetto” e “Mine vagandi” di Ozpetek sono solo alcune delle collaborazioni che vanta come attrice) che interpreterà il ruolo di Teresa Benedio, moglie di un boss pentito.