Debora Conti l’ho scoperta grazie al migliore amico di tutti Google. L’ho seguita sul mondo digital e poi ho cominciato a esplorare il suo lavoro leggendo i suoi libri e acquistando alcuni suoi audio del programma Giusto Peso per Sempre. Debora è la persona che mi ha insegnato ad avere una nuova visione del peso corporeo. Grazie a lei ho compreso che le diete assurde e drastiche che ci troviamo a seguire non servono a nulla. Sicuramente non servono alla nostra felicità.
Ci fanno sentire frustrati e dopo un breve periodo di buoni risultati ci ributtano in uno stato di sconforto. Perché? Semplicemente perché tralasciano l’elemento inconscio. Quei pensieri laggiù in fondo alla nostra mente. Là dove risiedono le abitudini. Solo quando cambiano queste cambia il nostro corpo. E cambiamo anche noi. Ho trovato talmente importante il lavoro di Debora che le ho chiesto un’intervista per condividere con tutti voi i suoi consigli.
Amare se stessi: quanto è importante?
E’ importantissimo. Anche se – in un momento della vita – mi capita di avere poca stima di me o di sentirmi particolarmente abbattuta, ho degli “strumenti” per migliorare, uscirne e ri-tirarmi su. In PNL (Programmazione Neuro Linguistica, n.d.r.), per esempio, esiste una pratica molto semplice della del “Come se”. In pratica, si agisce, si provano emozioni, si respira, si pensa, si parla COME SE si fosse, nel nostro caso, felici, o quanto meno persone serene. E’ magico, perché la chimica del sistema nervoso reagisce comunque, anche se si tratta di una finzione, e cambia in positivo.
Il nostro corpo: difetti e pregi. Come relazionarsi con gli uni e con gli altri? Nei tuoi audio insegni l’ironia… quanto è importante?
L’ironia serve ad accettare i dolori della vita, figurati un pò’ qualche chilo in più o un paio di orecchie a sventola. Tutti abbiamo difetti, c’è chi li accetta e chi dovrebbe accettarli. E poi, bisogna dividerli in difetti permanenti o difetti momentanei. I chili in più, su cui lavoro con Giusto Peso Per Sempre, sono passeggeri, nessuno è destinato a restare grasso, a meno che non voglia o non gli interessi dimagrire. Le orecchie a sventola, per dire, eheh, sono un difetto permanente, a meno che non si ricorre alla chirurgia plastica… Ma, anche lì, riserverei la chirurgia per qualcosa di più importante, come un incidente che ha sfigurato l’aspetto, per esempio.
Sì può e io lo insegno dal 2006. Il più grande segreto di GPXS è di saper sfruttare i meccanismi della mente a favore dello scopo. Se voglio dimagrire, è importante sapere come pensa la mente, come reagisce il sistema nervoso, che abitudini scattano automaticamente e come cambiarle. Fatto questo, è tutto in scivolata. La forza di volontà è una falsa arma, non dura e non è a lei che bisogna appoggiarsi. La forza di volontà agisce a livello conscio, per dimagrire dobbiamo agire a livello inconscio sulle abitudini.
Come riuscire ad uscire dal loop delle diete drastiche? Quale il primo passo da compiere?
Io consiglio di cambiare il modo in cui ci si parla. Non ce ne rendiamo conto, ma, spesso, ci parliamo male, senza rispetto, senza prospettive, senza vie d’uscita né energia. Come si fa a dimagrire in questo modo? O a fare anche qualsiasi altra cosa, parlandosi contro!
Il proprio rapporto con il cibo si può riprogrammare: tre cose da fare subito dopo aver letto questo post!
Eheh
Per gli scettici: quanto tempo occorre per rendersi conto che il tuo metodo funziona?
A volte un giorno, a volte anni. Dipende se abbiamo attenzione e tempo da dedicarvi o se siamo presi da cambi lavoro, trasloco e altri tre corsi di formazione intensivi. In questo caso, direi di aspettare e liberarsi di qualche impegno mentale.
E quando ci sono delle ricadute (perchè ci sono, vero?)? Come ci si deve comportare?
Le scivolate, come mi piace chiamarle, fanno parte del percorso. Ma, vediamola così, accorciano il percorso verso l’obiettivo, migliorano l’apprendimento e la conoscenza di sé e aggiustano il tiro. Fare scivolate aiuta, in pratica, a raggiungere il proprio obiettivo. Come dicono i cinesi: cado 7 volte e mi rialzo 8.
Ci si trova di fronte a persone che dicono “ma figurati, ora con la mente dimagrisci!”. Come comportarsi? Come riuscire a non farsi abbattere?
Alle signore che iniziano GPXS consiglio di circondarsi di tutto ciò che è utile. Se il marito è d’appoggio, può essere importante coinvolgerlo. Se la mamma rema contro, eviterei di parlarne, almeno fino a che i primi risultati non siano evidenti e che i sia serena nel parlarne. Come il dialogo interno che abbassa e frena, anche le convinzioni altrui possono frenarci. Questo in tutto, quante volte ci siamo fatti influenzare dalla visione della vita di amici o parenti? Un’infinità. A volte è stato utile, a volte avremmo voluto decidere con la nostra testa. Qui è lo stesso.
L’attività fisica resta importante. Si può riprogrammare anche questa abitudine? Come riuscire a non trovare alibi?
Certo che si può. Anche qui è questione di chimica. Io propongo per esempio l’esercizio del “dopo nel prima”, ma lascio alla vostra curiosità scoprirlo o ai miei corsi o nell’audio su iTunes “Voglia di muoversi“.
Per te la felicità è…
Molto semplice: me e la mia famiglia sani e insieme.
Se volete scoprire di più su Debora Conti e il suo programma Giusto Peso per Sempre consultate il suo sito dove trovate tutte le info, i corsi e un bellissimo blog di aggiornamento.
I libri di Debora Conti li trovate qui