Magazine Società

il coccodrillo come fa

Creato il 26 settembre 2011 da Plus1gmt

Me ne sono accorto da un po’ di tempo, ma probabilmente è un fenomeno che va avanti da sempre, almeno lungo tutta la storia dei quotidiani e dei mezzi di comunicazione di massa. Oppure davvero è solo un trend che ha preso ultimamente, perché siamo tutti ammalati di nostalgia, e così le generazioni di italiani che ora occupano la componente economica, il mondo del lavoro, la fascia di persone che fanno e divulgano opinioni, che stanno su Internet e nelle redazioni dei giornali sono legate a filo doppio con il nostro comune passato. Magari perché il presente fa schifo e il futuro potrà essere anche peggio. Però, ripeto, potrei sbagliarmi: la notizia non è il cane che morde l’uomo, ma viceversa, così ci hanno insegnato. Sta di fatto che non passa giorno in cui non ci sia un morto celebre da compiangere, un gruppo che si è sciolto, una rockstar che decide di ritirarsi, il ventennale di questo o quello. Ora, forse non vi facevo caso io prima, o forse stiamo attraversando un periodo di particolare concentrazione di eventi di questo genere. Tra me, penso anche che attorno ci sia il nulla, che la Retromania di cui ho già parlato permetta a molti di noi di vivere in un costante delay, l’età dell’oro e della tranquillità in cui siamo cresciuti e a cui siamo stati educati che, per i motivi che sappiamo tutti, si è sgretolata. E non dico che non si debba parlare di Sergio Bonelli, anzi, o dei REM o di Sandra e Raimondo, per citare anche un caso piuttosto limite. Però mi chiedo (formulandomi una domanda retorica) perché risultino così di spicco rispetto ai temi quotidiani e alle persone in carne ed ossa che sono protagoniste attive del presente, che fanno, agiscono, lavorano e registrano dischi, e come mai occupino i primi posti dell’agenda degli argomenti tra chi ne discute sui socialcosi, e so già che al telegiornale ci sarà anche stasera un lungo e sentito servizio sui nostri fumetti preferiti che farà sembrare tutto il resto l’ennesima poltiglia rimescolata e servita. O forse invece è un problema solo mio, sono io che mi concentro lì e il resto inizia a sembrare sempre meno interessante.



Potrebbero interessarti anche :

Ritornare alla prima pagina di Logo Paperblog

Possono interessarti anche questi articoli :

  • Expo Elettronica e Forlive Comics

    Expo Elettronica Forlive Comics

    Grandi novità alla Fiera di Forlì il 5 e 6 maggio - Expo Elettronica si rinnova - Accanto all’elettronica professionale e di consumo il Forlive... Leggere il seguito

    Da  Apietrarota
    ATTUALITÀ, INFORMAZIONE REGIONALE, SOCIETÀ
  • Steve

    Steve

    Da qualche giorno penso a cosa scrivere sulla scomparsa di Sergio Bonelli. Giuro che trovo imbarazzante e un tantino vergognoso farlo nel momento in cui dovrei... Leggere il seguito

    Da  Alesan
    SOCIETÀ
  • Editoriale di ottobre

    Ottobre si è aperto con la morte di Sergio Bonelli, ma è fregato a pochi, purtroppo. Ciò che che ha tenuto tutti gli internauti (me compreso) appesi a un filo... Leggere il seguito

    Da  Carlo_lock
    CULTURA, SOCIETÀ
  • Fumetti/ Tex Willer, leggere le sue store fa bene

    Fumetti/ Willer, leggere store bene

    La leggenda di Tex Willer ini zia prima di saper leggere, attrae il tratto, la grinta, la fierezza del viso e la sua amicizia con i suoi pards e con i Navajos. ... Leggere il seguito

    Da  Antonio Conte
    CULTURA, FUMETTI, LIBRI, SOCIETÀ
  • Funeral blues

    Lunedì ho saputo della morte di Sergio Bonelli. Non lo conoscevo, l'avevo intravisto una sola volta, eppure gli devo tanto: le ore di goduria passate a leggere... Leggere il seguito

    Da  Lanterna
    SOCIETÀ
  • La giornata in una vignetta

    giornata vignetta

    Sergio Bonelli. St'altro invece, il solito Brunetta. p.s. a proposito di Bonelli, qua un mio omaggio scultoreo. Leggere il seguito

    Da  Tnepd
    SOCIETÀ

Dossier Paperblog

Magazine