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Il complesso di edipo del pd.

Creato il 12 ottobre 2012 da Lucaralla @LAPOZZANGHERA
La svolta della Bolognina di Occhetto e’ stata scritta bene nel libro di Luca Telese “Qualcuno era comunista”,che rileggo con piacere per capire dove potrebbe andare a parare il futuro del camaleontico partito rosso italiano.
Quando Occhetto decise di cambiar oltre che politica estera anche il nome al PCI,l’indignazione popolare comunista si manifesto’ a Botteghe Oscure,con un fiume di persone che per giorni protesto’ il diritto dell’essere comunista iniziando dal nome del partito.
Vederlo cambiato era oltraggio,oltraggio alla storia della sinistra ma anche a cio’ che collegava il comunismo russo a quello italiano.
Una modernizzazione forzata voluta da Occhetto dovuta ai cambiamenti avvenuti in quel periodo e specialmente dovuto al crollo del muro di Berlino.
Poi si affaccio’ Gorbaciov e i vecchi stati sovietici si dissolsero dalla madre patria Mosca.
Alla luce della presa di posizione del segretario Achille,decisione che spiazzo’ molti nonni del partito di allora(Natta in primis…),si cambio’ nome e da allora si ando’ incontro alla catastrofica  e repentina condizione che aleggia anche oggi nel  pd:la metamorfosi della propria identita’.
E’ una condizione che se attuata spesso,e nel vecchio PCI e’ IL COMPLESSO DI EDIPO DEL PD.avvenuta diverse volte tra cambi di nome e simboli dimenticati,porta’ al disfacimento di un vantaggio che il vecchio PCI aveva nei confronti dei vecchi partiti di allora:la risorsa umana.
Oggi quella potenzialita’ che si manifestava nelle piazze con i cortei,con la FGCI giovanile attiva e innovativa per quei tempi,si e’ perduta dietro corse alla poltrona e correnti interne che hanno creato il complesso di EDIPO,dove il genitore dello stesso sesso e’ la casa madre sovietica e il suo bagaglio culturale ideologico comunista,e l’attrazione verso quello opposto si potrebbe ritrovare nella ricerca di modernita’ a tutti i costi.
Il PD odierno si porta dietro da anni tutto questo,e Renzi e Vendola non sono altro che il sesso contrario accennato prima nell’esempio del complesso di Edipo.
Certo ci ho un po’ scherzato sopra con gli esempi,ma questa continua difficolta’ ad esplodere con veemenza nel panorama politico italiano e questa debolezza che ha creato l’era Berlusconi,sono la conferma di questa teoria del complesso.
Adesso cosa potrebbe salvare il nonno Bersani e il PD stesso?
Cosa potrebbe essere quella necessaria azione per identificarsi in una identita’ senza spigolature opposte?
Io credo prima di tutto il mandar a casa i vecchi,attaccati a quello che del PCI non c’e’ piu’.
Hanno nel loro dna ancora il soviet e le sfumature russe dei contorni ideologici,certamente riveduti grazie al cambiamento dei tempi storici,ma difficili da estirpare.
Largo ai giovani,portatori di idee ma specialmente facenti parte di una generazione che viene su grazie anche ai movimenti e alle loro ideologie di amor comune verso ideali che non sono solo politica interna ma anche problemi mondiali e sociali.
Esempio?
Chi di voi sente parlare Bersani o D’Alema di Palestina,fame nel mondo,diritti dei detenuti o altro?Chi?
Solo politica interna e poltrone a venire,cercate con coalizioni a loro piacere e inciuci vari.
Credo che il PD scomparira’ se non scomparira’ il peso del passato e la paura  a cambiare.
Le prossime primarie saranno un banco di prova ma gia’ nei tentennamenti delle vecchie cariatidi si notano umori neri e anche paura,paura del nuovo a venire.


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