Il Comune di Luino sigla un protocollo d’intesa per il recupero e la riqualificazione delle aree ferroviarie dismesse

Creato il 14 maggio 2015 da Stivalepensante @StivalePensante

Questa mattina il Comune di Luino ha siglato un protocollo di intesa con FS sistemi urbani S.r.l., RFI S.p.a. e FS italiane S.p.a per il recupero urbanistico delle aree ferroviarie dismesse nel proprio territorio. Saranno anche valorizzati i fabbricati presenti in stazione. Ecco il comunicato stampa inviato dal Comune di Luino.

La firma del protocollo di intesa siglato oggi a Milano dal Comune di Luino insieme a FS sistemi urbani S.r.l., RFI S.p.a. e FS italiane S.p.a

L’accordo per la valorizzazione della stazione di Luino. “Il sindaco di Luino, Andrea Pellicini, e l’ingegner Carlo De Vito del Gruppo Ferrovie dello Stato hanno siglato oggi a Milano presso la sede delle Ferrovie una importante accordo per promuovere la valorizzazione dell’impianto ferroviario di Luino, che rappresenta la porta di accesso alla rete ferroviaria internazionale per l’area vasta del Luinese e dell’alto Lago Maggiore.

Il protocollo di intesa tra Comune di Luino, FS sistemi urbani s.r.l. e, RFI s.p.a., FS italiane s.p.a è volto ad agevolare il recupero urbanistico delle aree ferroviarie dismesse a Luino e la valorizzazione dei fabbricati di stazione al fine di assicurare, quanto previsto dal PGT di Luino per lo sviluppo delle aree centrali: una nuova centralità urbana per la stazione internazionale di Luino, in coerenza con gli strumenti di programmazione Europea per l’utilizzo dei Fondi Strutturali ed in generale per l’attuazione delle politiche di sviluppo territoriale e locale;

Questa firma segue l’altro recente protocollo di intesa firmato lo scorso 24 aprile a Luino con il Consorzio Est Ticino Villoresi per inserire Luino nel sistema della Idrovia Locarno – Milano, Venezia; fa parte delle iniziative intraprese dall’Amministrazione per promuovere un concorso internazionale di idee per lo sviluppo delle cosiddette “Aree centrali di Luino”, (area Ratti, Visnova, SVIT e Ferrovia, appunto) che comporta oltre le idee anche complessi accordi interistituzionali. In questo quadro è inoltre previsto a breve, anche un accordo con il Comune di Maccagno con Pino e Veddasca per la realizzazione di una pista ciclopedonale protetta tra Luino e Maccagno.

In questi anni l’Assessore al Governo del Territorio, Alessandra Miglio, è stata a lungo impegnata tra Roma, Berna e Milano per assicurare a Luino un ruolo preminente nel processo di innovazione infrastrutturale che, oltre confine, sta venendo a maturazione:

  • con l’apertura della nuova galleria di ALPTRANSIT – un tunnel alla base della montagna del San Gottardo – Luino sarà più vicina al centro Europa con treni veloci passeggeri che arriveranno a Bellinzona e a Lugano, già dal prossimo mese di giugno del 2016; da Bellinzona oggi, ogni due ore, esiste un collegamento diurno diretto tra Bellinzona e Malpensa e che a Luino intercetta molti viaggiatori, tra i quali molti anche della sponda piemontese che trovano evidentemente molto comodo attraversare il Lago per raggiungere , via Luino, l’HUB di Malpensa.
  • Il sistema dei collegamenti svizzeri prevede poi un collegamento rapido tra Locarno, Cadenazzo (sulla linea Malpensa – Luino – Bellinzona) e Lugano (quindi su Como), dopo la nuova galleria di base del Monteceneri, prevista per il 2019.

A lato di queste nuove opportunità per il trasporto passeggeri ci sarà un aumento del trasporto merci in termini di lunghezza dei convogli (da 500 a 750 metri) e di capacità in termini di sagoma (saranno abbassati i binari in galleria per assicurare la sagoma dei vagoni a 4 metri). Tutte queste innovazioni sono state valutate in termini di impatto, ma anche di utilità socio – economica con studi e incontri pubblici a Varese e a Luino in collaborazione con la Camera di Commercio di Varese e l’Università Bicocca di Milano. L’adeguamento della linea ferroviaria di Luino e l’impatto fisico con le ricadute in termini di connessione con la viabilità ordinaria sul territorio è valutato sul fronte Italiano nell’ambito di un tavolo di lavoro regionale che vede la partecipazione di tutte le Comunità interessate, con un gruppo di lavoro operativo rappresentato in Provincia dai Comuni di Luino, Ispra e Gallarate”.

Si chiude così il comunicato stampa del Comune di Luino.


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